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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
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23/7/2015 - 12:45
3 commenti)
Il Movimento 5 Stelle interviene sulle slot.
"Prendiamo atto della prontezza con cui l’amministrazione pievarina ha voluto replicare alle osservazioni del M5S sull’apertura della sala slot; ma sarebbe stato utile mettere uguale sollecitudine anche nella soluzione del problema.
L’amministrazione comunale sostiene di essere stata colta di sorpresa e di aver appreso soltanto ora del rilascio della licenza da parte della Questura.
Ma…com'è possibile che stia per aprire una sala slot a pochi passi dal palazzo comunale e l’amministrazione non ne sappia niente? Eppure molto tempo prima che in Comune giungesse la comunicazione della Questura, alcuni residenti di via Don Minzoni e zone limitrofe si sono recati dal sindaco proprio per manifestare forte preoccupazione e dissenso per l'imminente apertura della sala slot.
Secondo l’amministrazione comunale “non esistono strumenti di contrasto al gioco lecito”, eppure la legge regionale n. 53/2013, quella che ha previsto le distanze di rispetto nei confronti dei cosiddetti luoghi sensibili, offre enormi possibilità per quelle amministrazioni comunali che abbiano davvero a cuore la salute e la qualità della vita dei loro concittadini.
Ad esempio, l'art. 4 della legge regionale appena citata, dà proprio ai sindaci il potere di individuare, nel loro territorio, ulteriori siti sensibili e questo è già da solo uno strumento che, se gestito opportunamente e con la sinergia di più Comuni, permetterebbe di contrastare l'apertura di sale da gioco in un territorio davvero ampio.
Il sindaco forse non sa che a favore degli esercizi pubblici che rimuovono le slot machine e aderiscono alla campagna "No slot" la legge regionale (art. 11) prevede una serie di incentivi, quali la riduzione Irap e altri contributi economici, incentivi che proprio ai Comuni spetterebbe di promuovere e pubblicizzare.
Forse non sa nemmeno che il Comune, congiuntamente con l'Osservatorio regionale sulle ludopatie, può fare prevenzione, promuovendo campagne informative e di sensibilizzazione sulle conseguenze dell'abuso patologico del gioco, sui programmi di filtraggio e blocco dei giochi on-line e sui servizi di assistenza svolti da soggetti pubblici.
Visto che l’amministrazione pievarina si definisce “non favorevole al proliferare del gioco d’azzardo”, ci auguriamo, per il futuro, di poter assistere a iniziative concrete contro l’apertura di nuove sale gioco e contro il diffondersi della ludopatia, anziché doverci sorbire il consueto vuoto richiamo al rispetto delle regole".
INSERISCI IL TUO COMMENTO1/9/2015 - 14:38
AUTORE:Slot e gioco patoligico è all'ordine del giorno da decenni nel comune pievarino dalla Colonna alla Casa del Popolo, passando x via empolese fino a Via Nova, invece di attaccare imprenditori coraggiosi che creano impresa nel rispetto delle regoli e leggi vigenti aprendo locali in controtendenza alla crisi economica, questi andrebbero incoraggiati e non ostacolati. Oggi una sala giochi, domani un bar piuttosto che un ristorante e cosi via. Haime sembra lampante l'abbaiare sterile e controproducente del movimento 5stelle espressione di un disfattismo ormai abbandobato anche dalla piu radicale sinistra comunista porterà ad allontanare imprenditori e commercianti verso altri lidi più amichevoli e solidali.
L'amministrazione comunale menefreghista vede ogni giorno abbandonare esercizi commerciali dal proprio territorio perdendo in ricchezza e ritorni economici, ma questo non sembra interessare a nessuno. Ognuno non vede aldilà del proprio naso, progettualità, inuziative e promesse elettorali assenti, territorio destinato alla morte per inerzia ed immobilismo.
Sindaco apri gli occhi e caccia gli attributi circondandoti di gente giovane, dinamica e sopratutto professionisti espressione del territorio e non delle sedi del PD e partitini di famiglia.
Saluti da un cittadino qualunque.
28/7/2015 - 10:40
AUTORE:Due precisazioni:
1) la nostra azione non è composta solo da comunicati stampa ma anche da una richiesta ufficiale di intervento al Sindaco e Comandante della Polizia Municipale. Ci siamo "mossi" quando l'apertura della sala slot era cosa ufficiale, quando cioè è stata trasmessa al Comune l'autorizzazione di inizio attività da parte della Questura di Pistoia, il 08/07/2015.
Prima avremmo "denunciato" inutilmente un qualcosa che non esisteva ancora ufficialmente.
Altra cosa l'azione del Comune che poteva attivarsi con indagini conoscitive da parte degli uffici competenti subito dopo l'incontro che alcuni cittadini residenti avevano avuto col Sindaco alcune settimane fa'nel quale chiedevano informazioni in merito.
2) La sala slot che aveva aperto in Via Empolese non è stata chiusa per mancanza di clientela ma perchè anch'essa non rispettava le distanze minime da luoghi sensibili stabilite dalla legge regionale e anche dalla mobilitazione di alcuni cittadini residenti.
Inoltre le chiedo di non farsi prendere dal "benaltrismo" che tanti danni ha procurato a questo paese.
E' palese che il raddoppio della ferrovia porterà grossi disagi e problemi per la viabilità del nostro Comune e non solo per un periodo indeterminato, per questo il MoVimento 5 Stelle stà cercando di sollecitare le amministrazioni a organizzare incontri informativi chiarificatori con i cittadini.
Ma questo non deve far passare in secondo piano le altre criticità del nostro territorio, come il problema della ludopatia che tanti danni ha procurato a persone e famiglie e che deve essere combattuto e limitato (magari eliminato) partendo dal nostro territorio.
Per qualsiasi altro chiarimento e informazione può contattarci al sito www.valdinievole5stelle.it e/o alla pagine facebook "Movimento 5 stelle Pieve a Nievole".
24/7/2015 - 10:24
AUTORE:la risposta data dal comune è stata troppo diplomatica, non si può dire che non sapevano, è da molto tempo che su quelle vetrine vicino al semaforo c'è scritto prossima apertura sala slot, non credo che il sindaco, la Bettarini, il Parrillo ecc non sono mai passati da quelle parti, però anche Voi dei 5 stelle avete aspettato solo ora che è prossima l'apertura a sollevare il problema.
Alla fine secondo me se la sala slot se rimane aperta per più di 6 mesi è un miracolo, mi dispiace per chi ha fatto l'investimento ma alla Pieve le attivita commerciali durano poco o nulla, non è la prima sala slot anche quella vicino al Bini ha durato pochissimo, figuriamoci in un posto dove non c'è parcheggio, anche a Monsummano una sala Slot ha chiuso ed era anche bar.
Questo non è di sicuro il problema della Pieve, il vero problema è il raddoppio della ferrovia, pievarini prepariamoci a disagi del traffico per tempi lunghi e non per 2 giorni come l'ultima festa della Pieve.
