Sabato 10 ottobre in tutta Italia si celebra “La giornata del contemporaneo” il grande evento che l’Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani (Amaci) dedica l’arte del nostro tempo e ai suoi appassionati. L’evento merita un’attenzione particolare per l’importante ruolo che negli anni ha dato prova di svolgere ai fini della promozione della cultura contemporanea.

E la crescente adesione di istituzioni museali italiane e un pubblico sempre più numeroso, diversificato e interessato dimostra il successo riscosso da parte dell’iniziativa giunta quest’anno alla sua undicesima edizione. Il Comune di Montecatini Terme e il suo prestigioso Moca aderiscono all’evento con una mostra speciale, “Cento anni di solitudine”,  di Nedaa Badwan. Nedaa Badwan è una giovane artista palestinese che vive nella striscia di Gaza e che con la sua opera denuncia non solo le violenze della guerra con Israele ma anche il clima austero imposto dal governo autoritario di Hamas. L’indignazione nei confronti di un conflitto che sembra non avere soluzioni ma anche l’arretratezza dei “suoi” che non accettano che una donna desideri essere un’artista ha spinto Nedaa a compiere una scelta di vita che è diventata un’opera d’arte. Il 19 novembre del 2013 la Badwan ha chiuso la porta della sua camera e non ne è più uscita per quattordici mesi. Isolatasi per più di un anno nella sua piccola stanza da letto a Deir Al-Balah, nel sud della Striscia, la ventisettenne ha ricostruito, tramite la fotografia, scene di vita quotidiana dai colori nitidi e splendenti volutamente in netto contrasto con la realtà che la circondava all’esterno. Quelle immagini, che hanno fatto il giro del mondo, sono le protagoniste della mostra ospitata dal Moca sino al 6 gennaio 2016. Un’esclusiva mondiale, che farà conoscere al pubblico italiano la storia e il lavoro della Badwan, già finiti sulla prima pagina  del New York Times e sui giornali di moltissimi paesi.

Oltre alla mostra, rimangono in esposizione permanente al Moca, “Donna avvolta in un volo d’uccello” di J. Mirò donata alla città dall’artista catalano nel 1980 e “Vita” del Maestro P. Annigoni.

Per l’occasione, sabato 10 ottobre, il Moca sarà aperto dalle ore 10 alle ore 19. Ingresso libero.