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PESCIA
Firmato patto di amicizia con il distretto di Youxian (Cina): si rafforzano i legami tra olivicoltori

29/9/2016 - 8:19

Il sindaco Oreste Giurlani e il vicesindaco di Mianyang (città della provincia cinese del Sichuan), ieri hanno sottoscritto un patto di amicizia fra la città e di Pescia e il distretto di Youxian, una delle più importanti aree destinate dal governo cinese allo sviluppo dell'olivicoltura.
 
Il patto mira a consolidare i rapporti amichevoli e la cooperazione economica che legano da tempo gli olivicoltori del Sichuan con il Coripro, il consorzio pesciatino che raggruppa parte consistente del vivaismo olivicolo locale.


I rapporti fra le delegazioni del Coripro e degli olivicoltori del Sichuan sono iniziati dal 2012 e si sono periodicamente  incontrati in Cina e in Toscana, per verificare le reciproche realtà produttive e stabilire le basi di una proficua collaborazione.


Nel novembre del 2013 l'associazione degli olivicoltori del Sichuan ha organizzato un seminario internazionale sull'olivicoltura, dove il Coripro con una delegazione di amministratori regionali, esperti ed operatori del settore ebbero modo di illustrare ai delegati provenienti da tutta la Cina l'eccellenza vivaistica pesciatina e l'alta qualità raggiunta dall'olivicoltura toscana nella produzione di olio extravergine di oliva. Successivamente sono proseguiti gli incontri e si sono consolidatii rapporti di collaborazione tecnica e commerciale fra gli olivicoltori cinesi, non solo del Sichuan, e il Coripro.


"Con questo  patto di amicizia - scrive il Comune - si conferma da ambo le parti che è interesse comune promuovere prosperità e progresso sociale, stabilire relazioni di buon vicinato e amicizia con particolare attenzione agli aspetti economici, della tecnologia, del turismo, del commercio, della conoscenza, della cultura e dell'istruzione. Entrambe le parti si impegneranno nel sostenere unitariamente obiettivi di sviluppo nei settori di comune interesse, nel rispetto dell'economia di mercato, per rafforzare la cooperazione delle due regioni e promuovere il consolidamento delle relazioni in campo politico, economico e sociale.
 
Su base reciproca, le parti auspicano lo sviluppo delle comuni attività caratteristiche, in particolare nel settore dell'olivicoltura,  per approfondire la cooperazione più ampia per lo sviluppo economico, la costituzione di progetti comuni, lo scambio di tecnologie, di conoscenza".
 
La città di Mianyang è un'importante prefettura del Sichuan con oltre 5 milioni e 500mila abitanti (di cui oltre 800.000 nel distretto agricolo di Youxian). Rappresenta uno dei più importanti poli rurali della Cina. Da oltre trent'anni ha dato seguito a importanti progetti di sviluppo dell'olivicoltura, in collaborazione con i diversi organismi internazionali.
 
Il Corirpo è il Consorzio per la certificazione volontaria delle piante di Olivo. Si adopera da decenni per la qualificazione della produzione olivicola pesciatina. Dispone in esclusiva di piante virus esenti delle principali varietà del germoplasma toscano. Nel 2014 si è dotato del marchio registrato olivi di Pescia, a cui è collegato un regolamento interno che rafforza il valore identitario delle piante di olivo prodotte dalle aziende associate.

Fonte: Comune Pescia
 
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29/9/2016 - 22:07

AUTORE:
Giovanni

Fà piacere che il vice sindaco di una città di oltre 1 milione di abitanti sia venuto in valdinievole per conoscere meglio la realtà dell'olivicoltura pesciatina,questo per consolidare le relazioni politiche,economiche e sociali tra Cina e Italia.

Ma.attenzione ai risvolti economici che saranno,di sicuro,peggiorativi per l'Italia quando arriverà da noi l'extra vergine made in China,nazione che esporta tutto e di più,mancano all'appello solo le casse da morto,la carta igienica e proprio l'olio di oliva.

Andrà bene per gli importatori,una minoranza italica,ma tanta gente nazionale farà la fame!