MONSUMMANO - Il comitato Vivi Monsummano, che nel 2010 inventò e realizzò la Notte Bianca (evento poi perso in seguito a un bando vinto dall'associazione Made in Buggiano), interviene sulla manifestazione.

«Il comitato Vivi Monsummano è composto da commercianti monsummanesi e da statuto ha fine della promozione del territorio e della sua economia attraverso l’organizzazione di eventi studiati per le esigenze della città. Durante tutto l’anno crea, sviluppa e organizza manifestazioni e quest’anno ha ideato "Live Festival Music", quanto di più diverso dalla Notte Bianca.

Abbiamo scelto il primo di giugno perchè era l’unica data disponibile e per non creare problemi agli organizzatori della Notte Bianca. Vogliamo ricordare a "Made in Buggiano" che per organizzare la Notte Bianca di Monsummano ha partecipato a un bando pubblico con offerta a ribasso, pertanto il finanziamento che il Comune mette a disposizione per gli eventi in gara è quello che la vostra associazione ha reputato sufficiente quando ha presentato il ribasso. Come cittadini e commercianti monsummanesi ci chiediamo quale problema sia intervenuto perchè il budget che un anno fa andava bene a Made in Buggiano, adesso non sia più sufficiente e chieda miracoli attraverso i giornali.

Abbiamo mantenuto in questi 12 mesi di gestione Made in Buggiano il massimo riserbo e un rispettoso silenzio sui giornali sull’operato di chi aveva legittimamente vinto un bando per organizzazione della manifestazione da noi sviluppata negli anni e i commercianti locali si sono comportati correttamente con disponibilità e pazienza per cercare di salvare questa festa, patrimonio del nostro paese. Se le nostre manifestazioni sono di volta in volta cresciute negli anni è stato proprio per la correttezza nella gestione dei fondi e nel pagamento di tutti coloro che ne avevano diritto per le somme dovute. Made in Buggiano, dicendo che il Comune «interveniva tappando i buchi lasciati dai precedenti organizzatori», non dice il vero e va a danneggiare l’immagine di questa manifestazione e dell’amministrazione».