Roberto Franchini (Fdian) interviene in tema di manutenzione delle strade.

"Spetta agli enti proprietari e ai loro concessionari provvedere a manutenzione, gestione e pulizia delle strade pubbliche, comprese pertinenze, arredo, impianti e servizi, prevenendo (o segnalando) qualsiasi situazione di pericolo o di insidia. La responsabilità della pubblica amministrazione non è dunque limitata al solo nastro stradale, ma anche, ad esempio, alle piazzole di sosta, al fine di garantire sicurezza e fluidità di circolazione (art.14 Codice della strada).

Questo è l'articolo del codice stradale che indica alle pubbliche amministrazioni quali sono i loro doveri per la gestione delle strade di proprietà. Noi cittadini, come pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti, abbiamo altrettanti doveri sanciti dal codice della strada, se non li rispettiamo  veniamo salatamente multati, e alla Provincia chi ci pensa per farle rispettare il codice della strada?

Poco tempo fa mezzo stampa abbiamo invitato il prefetto a intervenire con la sua autorità nei confronti della Provincia per obbligarla a mobilitarsi, con un intervento di somma urgenza e fargli attuare finalmente la manutenzione sulle strade provinciali, ma a quanto pare credere ancora nella più alta istituzioni sul territorio provinciale è pura utopia.

Vogliamo segnalare in particolare che a Vellano, nei prossimi giorni si terrà la cinquantesima edizione della sagra della castagna, e come ogni anno durante le tre domeniche della sagra si riverseranno sulla provinciale Mammianese che porta a Vellano centinaia di automobilisti, che si troveranno a fare i conti con una strada dove la pulizia e sfalcio dell'erba è totalmente assente da mesi, con alcune frane mai rimosse e male segnalate che provocano strettoie pericolose per la circolazione, insomma cose già dette nell'articolo precedente da noi inviato (inutilmente) al prefetto.

Non sono servite nemmeno le giuste rimostranze del locale circolo Arci organizzatore della sagra che si è rivolto al presidente Vanni mezzo stampa, nessuna risposta sia da parte del prefetto e tanto meno dalla Provincia, ma cosa più grave nessun inizio di manutenzione.

Abbiamo capito mancano i soldi! Ma questa è una emergenza e nonostante aver sollecitato il presidente Vanni pure telefonicamente, tutto rimane immobile e allora ci chiediamo se il presidente Vanni si è fatto eleggere in Provincia solo per fregiarsi della carica e della fascia azzurra per tagliare nastri nelle varie inaugurazioni, oppure come speriamo per risolvere i molteplici problemi causati dalla disgraziata riforma delle provincie voluta da Renzi.

Al prefetto vogliamo sottolineare che nessuno vuole mettere in dubbio la sua autorità sul territorio, già, dimostrata ampiamente nei confronti dei sindaci, con la gestione dei profughi, le chiediamo solo e gentilmente di applicare lo stesso impegno nei confronti del presidente della Provincia per obbligarlo a far rispettare il codice della strada all'ente Provincia, garantendo così la sicurezza stradale ai cittadini.

Con questa lettera aperta mezzo stampa vi abbiamo debitamente informati sulla pericolosità delle strade provinciali, quindi se per un malaugurato caso dovesse accadere qualcosa, non potrete fare il solito scarica barile tipico del sistema amministrativo italiano".