Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Visto che molti ex amministratori si sbilanciano in disquisizioni qualunquiste e faziose, vediamo come doveva essere affrontasta la possibile chiusura per sanare quel sito franoso.
Iniziando dalle imprese .....
BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver firmato un accordo, di durata annuale, con l’ala Maverick Rowan.

BASKET

Fabo Herons Montecatini comunica con grande soddisfazione che il campo di gioco per il campionato di Serie B nazionale 2024-25 sarà il PalaTagliate di Lucca, vista l'indisponibilità del Palaterme per i lavori di manutenzione straordinaria.

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Reduce da una stagione da montagne russe, partita con la dolorosa rinuncia alla Serie A maschile, Riccardo Fedi dà uno sguardo generale alla stagione della propria società.

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Si è concluso con la finale disputata al poligono di Tiro a segno di Lucca il Campionato regionale toscano, circuito di cinque prove valido per l’ammissione ai Campionati italiani assoluti di ogni categoria e specialità.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare il ritorno in maglia biancorossa per la prossima stagione Lba 2024/25 di Gabriele Benetti che ha sottoscritto col club di via Fermi un accordo di durata annuale.

PODISMO

Ben 24 podisti della Silvano Fedi hanno tagliato il traguardo più ambìto, quello dei 50 chilometri in piazza delle Piramidi all’Abetone.

CALCIO

Nella serata di lunedì 1 luglio, presso la sede di via Marruota, si è svolta una riunione alla presenza di tutta la dirigenza, dello staff tecnico e logistico, e degli addetti della segreteria di Montecatini Calcio.

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Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi.

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A Villa Sismondi una mostra in memoria delle vittime delle foibe

8/2/2018 - 9:38

In occasione del “Giorno del ricordo” - 10 febbraio - la biblioteca comunale “Magnani” di Pescia allestisce una mostra libraria - figurativa nei locali di Villa Sismondi all’interno della stanza cosiddetta dei “Tondi” - dal 9 al 16 di febbraio, durante gli orari di apertura al pubblico - ubicata al primo piano dell’edificio in questione.


Sarà un’occasione per ricordare le sfortunate vicende delle popolazioni giuliano-dalmate che si ritrovarono, loro malgrado, vittime degli eventi accaduti sui nostri confini orientali durante il conflitto della seconda guerra mondiale, fatti che proseguirono nel dopo guerra, causati dall’annessione jugoslava di quei territori.


Questi popoli furono vittime di uno sterminio di massa. In molti casi queste persone erano legate l’una con l’altra con alcuni fili di ferro, in una sorta di macabra fila orizzontale, ivi erano fucilati sul posto e gettati nelle cavità carsiche - foibe -. In altre circostanze queste vittime incolpevoli del secondo conflitto mondiale furono gettate vive all’interno delle foibe, e qui morivano di stenti: fame, sete e ferite varie. La furia omicida non risparmiò nessuno: donne, uomini, bambini, anziani, la cui unica colpa era quella d’essere Italiani e di ritrovarsi, in base allo sviluppo degli eventi bellici, dalla parte sbagliata del confine orientale.


Questi orrendi e atroci delitti dettero luogo a un grande esodo, migliaia di persone fuggirono dalle loro terre d’origine, in preda al terrore, lasciando alle loro spalle l’amato suolo natio, i loro ricordi, i loro averi, frutto del lavoro d’intere generazioni che avevano trascorso le loro esistenze all’interno di quei luoghi. Una diaspora di dimensioni bibliche spesso taciuta, sia dalla comunità Italiana sia dalla comunità Internazionale, per ragioni di ‘realpolitik’ che obbligavano gli stati occidentali ad avere buoni rapporti con il regime dittatoriale comunista jugoslavo del maresciallo Jozip Broz Tito.

Queste popolazioni si riversarono in 120 insediamenti Italiani e, al contempo, emigrarono nei quattro angoli del mondo, furono dimenticati da tutti e furono privati anche dell’onore della memoria.

Fonte: Comune Pescia
 
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