Comunicato stampa a cura di Buonamici: "Durante il Consiglio Comunale del 15 ottobre è stata presentata la seconda modifica al piano delle opere pubbliche del triennio 2018-2020, modifica che è stata salutata dalla maggioranza come “epocale” e una “svolta”.
E' proprio così?
Il piano prevede lavori di riqualificazione di strade, parcheggi e marciapiedi per circa 350.000 euro, interventi di adeguamento sismico e riqualificazione energetica da effettuarsi sul plesso scolastico “Don Milani” e sulle scuole dell'infanzia in Anchione e Vione per circa 958.000 euro, lavori di restauro e risanamento del palazzo comunale per 120.000 euro e opere di manutenzione straordinaria al cimitero per euro 40.000.
Chi scrive ritiene che di epocale ci sia solo il ritardo con il quale vengono affrontate quelle che avrebbero dovuto essere priorità già nei molti anni passati sotto amministrazioni sempre dello stesso colore, delle quali l'attuale è erede diretta vista la presenza in essa di soggetti che già avevano fatto parte delle precedenti.
Tutti ci rallegriamo del fatto che finalmente si intraprendano lavori di asfaltatura, che in Consiglio sono stati presentati come i più imponenti di sempre vista la cifra stanziata, cifra che però basterà per 6 o 7 km se si provvederà a togliere l'attuale manto stradale; certo che se hai una fame atavica anche un panino ti reca un po' di sollievo dai suoi morsi. Tanto per chiarire, l'importo messo a bilancio per le strade è di poco superiore a quello che ogni anno il Comune versa come contributo alla Società della Salute, del quale più o meno nessuno è in grado di quantificare la ricaduta sul nostro territorio in termini di benefici.
Tutti ci rallegriamo dei lavori nelle scuole, anzi riteniamo che qualsiasi sforzo debba essere fatto per mettere in sicurezza i locali frequentati da chi è il nostro futuro e il bene più prezioso che abbiamo. C'è però da chiedersi cosa si faceva negli anni scorsi quando invece di pensare alla sicurezza dei bimbi si costruivano, per esempio, impianti sportivi, biblioteche e si destinavano tanti soldi alla Dogana, visto che la cifra da investire negli adeguamenti è particolarmente ingente, tale da far ritenere che fin qui il tema sia stato ritenuto assolutamente non urgente. C'è da chiedersi come mai la scuola dell'infanzia in via Collodi solo molto recentemente sia stata allacciata alla fognatura; come mai la stessa scuola che è inserita in una zona a rischio idraulico molto elevato non abbia ricevuto neanche dalla nuova amministrazione l'attenzione dovuta in merito alle notevolissime problematiche in materia di sicurezza che presenta. In Consiglio si è addirittura affermato che il Comune non intende investire soldi in quella scuola e che si valuterà il suo spostamento in un futuro imprecisato, del resto fin qui non è mai successo niente e le scuole vengono chiuse in caso di allerta (effettivamente in molti luoghi e tempi non era mai successo niente finché non è accaduto qualcosa...).
Ci rallegriamo meno del fatto che il nostro cimitero, che richiederebbe sforzi ben più corposi, veda lo stanziamento di soli 40.000 euro per lavori di manutenzione straordinaria, ma del resto è comprensibile, l'attuale maggioranza già in occasione di una mozione presentata per commemorare adeguatamente i morti per la vittoria nella Grande Guerra nel Centenario della stessa ha dimostrato che non ritiene le memorie dei defunti particolarmente importanti...
Svolta epocale? Più che altro il minimo indispensabile, doveroso e purtroppo non sufficiente".
 
Riccardo Buonamici
Centrodestra Ponte Buggianese