Un lettore, Gugliemo Ragone, ci scrive per denunciare la situazione al parco di via Nieri.

"Scene raccapriccianti, se si considera che quelli spazi dovrebbero essere utilizzati prevalentemente da bambini residenti nella città. A denunciare questa situazione è una madre che nei giorni scorsi si era recata al parco insieme al proprio piccolo. Qui è diventata testimone di uno scenario apocalittico: escrementi umani, gli stessi che si intravedono tra le erbacce, carte e bottigliette di plastica sparse ovunque. L’elenco dei disservizi scoperto passeggiando all’interno della struttura comunale di via Antonio Nieri è lungo: giostre fatiscenti, siringhe, lattine, ombrelli, un degrado vergognoso e pericoloso sotto l'aspetto igienico-sanitario.

Nessuna iniziativa di intravede all'orizzonte, siamo quasi a giugno, le erbacce impediscono di vedere dove si mettono i piedi, i rifiuti fanno da padrone nel parco situato a pochi metri dal nosocomio di Pescia e vicino alle case popolari.

Non se la passano meglio gli abitanti di via Anzilotti a pochi metri più avanti, dove le erbacce e l'abbandono sono sotto gli occhi di tutti. Una palazzina abbandonata è una discarica a cielo aperto, dove regnano topi, serpenti e quant'altro.

L'appello dei cittadini è rivolto al Comune fino a oggi assente, affinché si bonifichi la zona per evitare conseguenze per la salute degli stessi che, sono costretti a vivere tra odori e sporcizia da molto tempo.