Replica del consigliere comunale del gruppo consiliare "Centro destra per Pieve" Nadia Lupori al sindaco Gilda Diolaiuti.

"Chi dirige l'amministrazione comunale dovrebbe gradire lo spirito propositivo e collaborativo di un consigliere che si dimostra attento al bene comune proponendo una mozione unitamente all’invio al sindaco di una garbata lettera per ricordarle, qualora non lo avesse già fatto, di partecipare a un bando della Regione Toscana che porterebbe innumerevoli vantaggi al nostro territorio.

Fare opposizione significa vigilare, controllare e proporre iniziative nell’interesse della comunità. Un organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del Comune non può che essere esercitato in modo serio, costruttivo e leale. Caro sindaco, preferirebbe forse un’opposizione fatta da tante belle statuine in consiglio?

Anziché rispondere come suo solito in forma piccata mi dovrebbe dire se le sue amministrazioni hanno mai pensato di presentare domande per i vari bandi della Regione Toscana riguardanti i Ccn. Visto che sono una neofita della politica pievarina vorrei sapere quanto è stato assegnato al Comune di Pieve a Nievole per la partecipazione al bando di cui al D.D. 13208 del 03/08/2018 e s.m.i. Purtroppo non sono riuscita a trovare niente al riguardo…

Umilmente Le ricordo che attraverso una mozione presentata dal dentrodestra, peraltro votata all’unanimità, il Comune di Ponte Buggianese ottenne 20.000 € di contributo.

Le polemiche sono il sale della democrazia. La destra o è coraggio o non è. Quando uno ce la mette tutta per fare esclusivamente il bene della comunità non deve avere paura di metterci la faccia.

Concludo prendendo in prestito due proverbi “Chi non fa non falla e fallando s’impara” e “Gentlemen are born, not made”, cioè i sani principi e le buone maniere non possono essere imparati nel tempo: sono una caratteristica che bisogna avere dentro di noi sin dalla nascita".