Visto l'avvicinarsi della risoluzione finale della Corte dei conti nei confronti dello stato finanziario del Comune di Pescia, la segreteria Pd commenta quanto sta succedendo con il seguente intervento.

"Novembre dovrebbe essere un mese tranquillo, dove il pensiero del Natale vicino generalmente rende il "clima" più gioviale.

A Pescia in questo periodo non stiamo respirando quest'aria, certo in parte dovuta alla pandemia, ma soprattutto per la condizione critica e pesante in cui versa il nostro comune. Ci riferiamo ovviamente alla grave situazione finanziaria, denunciata più volte dalla Corte dei conti e in alcuni interventi anche dal Pd.

Non vogliamo anticipare il giudizio che verrà dato nei prossimi giorni dopo il riesame della documentazione presentata dall'amministrazione comunale, ma come abbiamo più volte asserito i "conti non tornano", ci riconosciamo nelle perplessità espresse dallo stesso organo di controllo.

La nostra impressione è che per mantenere le promesse si sia speso ben oltre le possibilità dell'ente. Crediamo sia opportuno a questo punto, come forza di opposizione, monitorare la situazione e informarne i concittadini dell’evoluzione passo dopo passo, e infine chiedere a chi amministra e ha la responsabilità politica degli eventi di permettere a tutte le forze politiche di aver chiara la situazione.

Non vorremmo che novembre con le sue sentenze diventi per Pescia e i suoi cittadini un mese da ricordare in futuro come un periodo da non "dimenticare".

Altro che dolcetto o scherzetto ma arsenico e vecchi merletti!"