Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Nella tarda serata di ieri, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Marcello Piteglio hanno tratto in arresto un giovane tunisino, poco più che maggiorenne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 3.09.2019 dal Tribunale per i minorenni di Firenze.
Tutto è iniziato nella mattinata di domenica allorquando, sul numero di emergenza 112 della centrale operativa giungeva una chiamata che segnalava una violenta lite, con grida e urla fra un uomo e una donna, in una casa sita nel centro abitato.
Sul posto, interveniva una pattuglia dell'aliquota radiomobile che provvedeva a identificare i due coniugi e a riportare la calma. Tuttavia, nel momento in cui si procedeva all’identificazione del marito, un giovane tunisino, questo esibiva un passaporto con relativo visto di ingresso in Italia, apparentemente in regola, ma che insospettiva i militari, in quanto veniva riconosciuto come persona già in precedenza identificata con altro nominativo.
Si decideva quindi di accompagnarlo presso gli uffici del comando compagnia per approfondire gli accertamenti sulla sua identità personale e, una volta sottoposto a fotosegnalamento, emergeva in modo inequivocabile come lo stesso in passato fosse stato effettivamente già segnalato, con altro nome e altra data di nascita. Inoltre, dall’analisi della banca dati delle forze di polizia emergeva la presenza, a suo carico, di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i minorenni di Firenze nel 2019, in quanto era considerato autore di una rapina commessa nel capoluogo di Regione.
A quel punto lo straniero, non potendo negare oltre la sua reale identità, ammetteva che in passato, allorquando era stato denunciato per il reato di rapina, essendo irregolare in Italia e non avendo quindi documenti al seguito, aveva fornito false generalità agli investigatori. Dopo quel momento, egli aveva fatto ritorno in Tunisia, ove aveva ottenuto un passaporto con i suoi reali dati anagrafici e, essendosi sposato con una donna italiana, aveva fatto rientro tranquillamente sul territorio nazionale sfruttando il suo nuovo passaporto su cui erano presenti dati anagrafici “puliti”.
Terminate le formalità di rito, lo straniero veniva pertanto accompagnato presso la casa circondariale di Firenze e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento.