Pietro Rosellini, membro del consiglio d'istituto del liceo Salutati, interviene sulla carenza di aule.

"Incontro deludente di una rappresentanza del consiglio di istituto del liceo Salutati con la Provincia di Pistoia. Un altro anno con carenza di aule. 
 
E’ quanto è emerso da un incontro, svoltosi ai primi di luglio, tra alcuni membri designati dal consiglio (professori Pietro Rosellini, Valentina Bonvicini, in rappresentanza dei docenti e Lucia Lemmini, genitore) e la Provincia di Pistoia rappresentata dal presidente Luca Marmo, dall’assessore alle scuole Marzia Niccoli, insieme ai tecnici.

La delegazione ha ricordato l’inagibilità di alcune aule attualmente chiuse e i lavori in copertura non terminati copertura. Inoltre ha chiesto in maniera forte e risoluta l’utilizzazione degli spazi attualmente a corredo dell’auditorium, sia per uso didattico e di servizio al liceo stesso. Sono stati rappresentati anche il problema del riscaldamento e dei servizi igienici carenti.

La Provincia si è impegnata, nel periodo di interruzione didattica estiva gli interventi di messa in sicurezza dei soffitti e relativi all’impermeabilizzazione della copertura; verranno anche sistemati gli spazi attualmente abbandonati e incolti dietro il liceo.

Purtroppo la Provincia si è dimostrata sorda alla richiesta dell’uso degli spazi di pertinenza all’Auditorium e quindi incapace di risolvere la grave carenza di aule e di spazi necessari alla didattica.

Ricordiamo che attualmente sono state utilizzate per aule ordinarie anche i laboratori di informatica e di disegno e che il liceo è sprovvisto di aula docenti e di uno spazio adeguato per il ricevimento dei genitori; inoltre il prossimo anno sono previste due classi in più, che, quindi allo stato attuale, non avranno aule a loro disposizione.

Purtroppo la risposta dell’amministrazione provinciale è rimasta elusiva nei confronti di una carenza di spazi, ormai divenuta strutturale da molti anni.

E’ scandaloso che ci si ostini a lasciare un immobile (l’auditorium e le sue pertinenze) ormai inutilizzato da ben 10 anni dal suo completamento: è scandaloso anche in ordine anche all’attuale emergenza Covid-19.

Per l’amministrazione provinciale, dopo tanti tentennamenti, si tratterebbe una volta tanto di prendere il coraggio e assumere finalmente la decisione politica giusta e al servizio del territorio montecatinese e valdinievolino.

Per la cronaca si segnala che quasi dopo un mese non sono stati ancora iniziati i promessi lavori ai soffitti e alla copertura.

In questa situazione temiamo di arrivare a settembre senza le aule necessarie per la didattica in presenza al 100%, con aule speciali e laboratori occupati da classi, senza aula-docenti e spazi adeguati per il ricevimento genitori.

E su tutto questo regna sovrano anche il silenzio “assordante” di chi governa la città da viale Verdi".