Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
In merito alle notizie diffuse da un quotidiano locale sulle liste di attesa per l’accesso all’asilo nido, il Comune precisa che la lista è di 39 bambini – di cui 7 residenti fuori Comune, 4 che non hanno raggiunto l’età, mentre 5 famiglie hanno rifiutato la proposta di nido fatta dal servizio – e non di 140 come scritto dal Tirreno nell’articolo intitolato “Per 140 bambini non c’è posto al nido”.
"La precisazione si rende doverosa anche a seguito delle reazioni dovute alla diffusione di un dato errato.
Negli ultimi anni il Comune ha continuato a investire su questo tipo di servizio. A settembre 2020 è stato aperto il primo asilo nido a Le Piastre, a servizio delle famiglie della montagna, mentre quest’anno il territorio pistoiese si è arricchito di un nuovo asilo nido privato convenzionato".
«Nel corso del 2020 abbiamo introdotto i servizi 0-6, innovativi per Pistoia – commenta l’assessore Alessandra Frosini – ed è proprio in questa ottica di continuità nel servizio che, dopo la sospensione delle attività a causa della pandemia e in controtendenza rispetto al periodo attraversato, siamo riusciti ad aprire il nido La città nel bosco, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale per rispondere alle esigenze delle famiglie che vivono nel territorio montano, a cui mancava un servizio per bambini da uno a tre anni, e per introdurre in questi luoghi una realtà educativa nuova che creasse una continuità tra la prima e la seconda infanzia. In questi ultimi anni – ricorda inoltre l’assessore – abbiamo realizzato il progetto “Spazio ZeroSei, luoghi di esperienza e pensieri per bambini e famiglia”, un progetto selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alle povertà educative minorili. All’interno di questo stesso progetto è stato aperto, nel 2018, uno spazio ZeroSei alle Fornaci gestito dalla cooperativa Pantagruel, ed il Comune di Pistoia, con le proprie insegnanti, ha seguito la formazione e sostenuto gli operatori di altri quattro Spazi aperti in tutta Italia. Recentemente, inoltre, è stato aperto un nuovo nido privato a Pistoia, che è stato autorizzato, accreditato e convenzionato dal Comune andando ad aumentare l'offerta sul territorio».
L’amministrazione comunale ha inoltre utilizzato tutte le risorse stanziate, con l’entrata in vigore del D.lgs 65/2017, finalizzate al sostegno dei servizi 0-6. In particolare, oltre all’apertura di un nuovo nido comunale, sono stati previsti prolungamenti di orario in due nidi ed è stato introdotto l’abbattimento delle rette per i servizi comunali e privati.
Per quanto riguarda i “posti bambino”, ovvero il contributo regionale finalizzato a parificare le rette tra convenzionati e comunali, sono state accolte tutte le domande che avevano i necessari requisiti (come un Isee inferiore a 50mila euro e la residenza nel Comune di Pistoia). Hanno avuto risposta positiva 147 bambini e ci sono ancora a disposizione 38mila euro. Tutte le famiglie che non hanno potuto usufruire del “posto bambino” non avevano i requisiti previsti dal bando (ma questo non significa che non hanno avuto accesso al servizio).
Infine quest’anno i servizi privati convenzionati sono aumentati passando da 8 a 13, convenzionandosi anche con servizi fuori Comune dove i genitori, magari per esigenze lavorative, hanno scelto di inserire i propri figli.
Sul fronte delle assunzioni, il Comune nel corso del 2021 ha assunto 6 insegnanti e ne ha stabilizzate 2. Nel 2020 c’era stata una stabilizzazione, e nel 2019 ce ne erano state 3 a copertura dei posti vacanti. Per i vari servizi sono state inoltre assunte 5 collaboratrici a tempo indeterminato e per fronteggiare l’emergenza Covid sono stati dati incarichi annuali specifici ad altri 9 addetti e a 3 educatrici.