Egr. Sig. Sindaco,
per l'ennesima volta noi dei Promotori della Libertà, ci vediamo costretti a scriverLe per I fatti di cronaca successi nella ormai famosa P.zza Gramsci.
Non meno di due mesi fa Lei e la sua Giunta avete quasi denigrato una manifestazione civile e non rumorosa quale la fiaccolata che protestò per il degrado civile in cui versa la nostra cittadina.
Alla nostra richiesta di più legalità, di più decoro, ci fu risposto che cantavamo “Faccetta Nera”, così che sviaste per l'ennesima volta il reale nocciolo della questione.
La sicurezza dei cittadini di qualsiasi etnia e credo politico, dovrebbero essere considerati un fondamentale ed imprescindibile diritto in uno stato democratico e libero, un valore condiviso da qualsiasi partito politico.
L'integrazione in un mondo ormai senza frontiere, senza vincoli religiosi ed etnici sarà la sfida della nostra società per molti anni ancora, ma senza regole, senza rispetto, il germe dell'odio raziale verrà covato da quella parte di cittadinanza più debole che subisce ripetuti soprusi senza che lo Stato e le Autorità pongano un freno e forniscono una risposta seria.
Questo mio discorso è per farLe capire che noi Promotori siamo disposti a qualsiasi iniziativa che la Sua Giunta prenda per il bene dell'Ordine sociale di questa citta e sarà supportata sia dal Coordinamento Comunale del PDL che dal Gruppo Consiliare.
Stiamo investendo risorse finanziarie immani per far sì che Montecatini ritorni al suo vecchio splendore, chiediamo sacrifici a commercianti, albergatori e tessuto sociale cittadino, ma proponiamo una città sporca, altamente pericolosa e vergognosamente degradata socialmente.
Vorrei da Voi delle proposte serie, vorrei dalla Giunta le tanto sbandierate telecamere, vorrei che facessero maggiori pressioni presso le sedi adeguate (Prefettura, Ministero dell'Interno) per un maggior presidio di uomini sul territorio, vorrei ordinanze più restrittive su accattonaggio e prostituzione, non vorrei vedere tutti quei locali etnici e distributori automatici di vivande in pieno centro città, venendo incontro alle richieste dei nostri commerciasnti e smettendo di dare concessioni per aprirli. Faccia qualcosa, abbia un sussulto, si dimostri per una volta decisionista, Montecatini ne ha veramente bisogno.
Ad onor del vero questo problema nella nostra città esiste già da prima del Suo mandato e seppur chi l'abbia preceduta poteva fare di più ora stiamo toccando il fondo, ma tutti insieme se lo vogliamo possiamo perlomeno fare qualcosa.
La saluto cordialmente unitamente a tutto il mio gruppo, mettendoLe a disposizione le nostre idee e la nostra voglia di cambiamento, perchè uniti potremmoottenere dei risultati inaspettati e sicuramente positivi.

Emiliano Corrieri
Coordinatore Provinciale Promotori della Libertà