Riprende domenica 21 novembre  a Pieve a Nievole  una piacevole iniziativa culturale che solo l’emergenza sanitaria aveva interrotto: la presentazione di autori locali, in un contesto molto rilassato e coinvolgente, con la piacevole pausa thè, che viene servito a tutti i presenti.  

“Bibliotè, un thè con l’autore ” è il nome della rassegna che andrà avanti in questo scorcio finale di 2021 con quattro appuntamenti e per tutto il 2022. Per avere maggiori spazi e osservare le normative vigenti in tema di emergenza sanitaria, è stato scelto come luogo di svolgimento il centro sociale dell’Auser, che quindi collabora a pieno titolo con l’iniziativa.

“Per noi è un appuntamento molto sentito, perché crediamo sia nostro compito cercare di valorizzare tutto il movimento culturale che in varie forme si sviluppa continuamente sul nostro territorio - afferma Erminio Maraia, assessore alla cultura, a nome dell’intera amministrazione comunale  che promuove e realizza  questa iniziativa -. Con questo formato, l’incontro diretto davanti a una tazza di thè, emerge il meglio di una realtà culturale che non ha niente da invidiare a centri più celebrati. Il fermento che c’è a Pieve a Nievole su questi temi trova la sua naturale consacrazione in questi appuntamenti, molto seguiti e sentiti, che ci fa molto piacere riprendere in presenza. A questo riguardo colgo l’occasione per invitare i cittadini a passare un pomeriggio diverso che farà scoprire loro una dimensione culturale della nostra cittadina che forse non pensavano nemmeno di avere. Ringrazio l’Auser per la preziosa collaborazione”.

Il primo appuntamento è per domenica 21 novembre alle ore 16:00, presso il centro sociale di Pieve a Nievole, in via Bonamici, 13.  L’autore Alessandro Bornati presenterà il suo libro “Memorie di un baby boomer”.  

“Il baby boomer non è un individuo, ma un modo di essere, uno stile di vita; è la corsa di una generazione attraverso un periodo meraviglioso e irripetibile che ha generato ricordi indelebili- riporta la sinossi della pubblicazione-. L'autore stesso è un perfetto baby boomer che cavalca un'intera epoca, attraversando non solo due secoli, ma addirittura due millenni, con gli accadimenti personali che diventano patrimonio di tutti, vissuti nella piccola e provinciale Pistoia e nei suoi dintorni. Questo libro non deve essere solo letto, ma anche ascoltato, perché la musica non è colonna sonora ma coprotagonista della storia, grazie ai suoni e alle parole di coloro che hanno segnato la storia musicale pop e rock degli ultimi due secoli: Pink Floyd, Lucio Battisti, Genesis, Bottega dell'arte, U2, Elton John.”

I successivi appuntamenti saranno domenica 28 novembre alle ore 16 con “L’uomo in nero” di Lorenzo Monti, seguirà domenica 12 dicembre “Sinfonia per theremin e merli” di Andrea Viscusi, mentre chiuderà poi la rassegna del 2021 Simona Chiesi con il libro “Con dita di scriba”.