Nonostante il mancato accoglimento dello scorso anno, l’amministrazione comunale ha continuato a lavorare perché il Miur, il ministero della pubblica istruzione, approvasse la sezione a tempo pieno alla scuola primaria Da Vinci, come richiesto dai genitori e dalla stessa struttura scolastica.

In queste ore è arrivata la sospirata notizia e quindi, dal prossimo anno scolastico 2022-2023, i bambini che frequentano la scuola primaria Da Vinci potranno effettuare il tempo pieno, formula di grande aiuto per le famiglie e importante anche per la crescita e l’educazione dei ragazzi.

Per l’amministrazione comunale un altro successo che premia il grande impegno del sindaco Gilda Diolaiuti, dell’assessore alla pubblica istruzione Erminio Maraia, di tutta la giunta e degli uffici comunali, insieme all’istituto comprensivo Galilei.

“Abbiamo ricevuto la comunicazione dalla dirigente scolastica Rossella Quirini e questo ci ha veramente fatto piacere - commenta il sindaco Gilda Diolaiuti - perché non è stato semplice e questa novità conclude un percorso difficile, visto che dal 2021 abbiamo sollevato il problema, dopo la prima bocciatura della richiesta. La collaborazione del consigliere regionale Marco Niccolai e dell’’ufficio scolastico regionale hanno contribuito a questo importante traguardo che sarà di grande aiuto a tante famiglie e che migliora l’offerta scolastica di Pieve a Nievole. Ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato al processo di formazione di questo provvedimento ministeriale”.

L'amministrazione comunale, infatti, si era fatta carico del problema già dal 2021 quando con lettera a firma del sindaco, era stato chiesto all'ufficio scolastico regionale di adoperarsi affinché fosse rivista la decisione di non concedere una sezione a tempo pieno alla scuola primaria Leonardo da Vinci, in modo da soddisfare sia le necessità espresse dalle famiglie che una didattica potenziata.

La richiesta è stata proposta anche sulla base della valutazione che la pandemia avesse ancora di più creato l’esigenza delle famiglie di poter usufruire di una opportunità didattica e un contributo in termini di tempi e di possibilità lavorative per i suoi componenti, nella piena sicurezza.

L'amministrazione comunale, per dare il proprio contributo a questo meritevole progetto, garantirà sia il trasporto scolastico che la refezione, momento quest'ultimo che diventa cruciale anche nel processo di formazione alimentare e quindi di  educazione alla salute per tutti i ragazzi.