Il presidente del consiglio comunale Emanuele Gelli scrive alla referente dell’associazione Acqua bene comune - Pistoia, Rosanna Crocini.

"Riscontro la sua nota inviata a mezzo pec con la quale viene richiesta la convocazione di un consiglio comunale aperto in merito al progetto della Multiutility.

Tengo anzitutto a precisare, visto che nella nota ci si lamenta della mancata risposta alle note inviate a mezzo pec il 28 giugno e il 5 luglio che, in occasione del primo invio i consiglieri comunali neoeletti non avevano ancora ricevuto la notifica della nomina, mentre in occasione del secondo invio il consiglio comunale non si era ancora riunito per la prima volta (la prima seduta si è svolta l’11 luglio).

Per questi motivi, evidentemente, non ho avuto modo di rispondere prima in quanto ho avuto piena conoscenza della richiesta solamente con il vostro terzo invio.

Precisato quanto sopra, ai sensi dell'art. 29 del regolamento del consiglio comunale, una seduta aperta può essere convocata sentito il sindaco e di intesa con la conferenza dei capigruppo per rilevanti motivi di interesse della comunità.

Informo, pertanto, che per il momento ho provveduto a trasmettere la nota pervenuta a tutti i consiglieri.

Al di là di ogni personale valutazione in merito, alla ripresa dei lavori del consiglio comunale, dopo la pausa estiva, porterò la questione all'attenzione della conferenza dei capigruppo per valutare se ci siano le condizioni per poter procedere secondo quanto richiesto".