Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
La Chiesa di Pistoia accoglie due nuovi sacerdoti. Domenica 25 settembre il vescovo Fausto Tardelli ha infatti ordinato presbiteri Maximilien Baldi e Alessio Biagioni. Il dono dei due nuovi sacerdoti è stato accompagnato dal calore di una presenza numerosa di fedeli, desiderosa di manifestare affetto e amicizia, ma anche carica di attesa per quanto potranno donare alla Chiesa locale.
Parenti, amici e fedeli di diverse parrocchie e realtà ecclesiali hanno accompagnato i due preti novelli nel giorno più importante della loro vita, ultima tappa di un percorso di condivisione e preghiera, ma anche di formazione umana e spirituale che non passa soltanto dalle mura del Seminario, ma anche tra le parrocchie, le case e le piazze.
Nella sua omelia il vescovo ha invitati Maximilien Baldi e Alessio Biagioni a essere “uomini dai grandi desideri”: «Non desideri di piccolo cabotaggio, limitati, sbiaditi, bensì grandi come l’orizzonte sul mare». «Che siate dunque — ha spiegato Mons. Tardelli — uomini animati da questi desideri potenti, forti; che siate sempre in cammino, tesi a vivere il presente ma con l’ardore del cuore che vi fa guardare avanti in una tensione continua e gioiosa».
Ai novelli presbiteri il vescovo ha raccomandato tre “grandi desideri”: il primo; «essere una cosa solo con Cristo, di configurarsi pienamente a lui in tutto, di partecipare con ogni fibra del vostro essere, alla morte e alla resurrezione del Signore»; il secondo «è il desiderio dell’apostolo. E cioè che ogni persona possa incontrare e conoscere il Signore Gesù e trovare la pienezza della vita». «Questo desiderio, sappiatelo — ha aggiunto il vescovo — vi porterà inevitabilmente a piangere, qualche volta. Constatando la vostra opacità, il vostro essere strumenti inefficaci a causa dei vostri peccati, oppure scontrandovi – impotenti - con la durezza dei cuori e la refrattarietà alle parole di Cristo». «Le vostre lacrime non si dovranno però trasformare in rabbia o sconforto ma in preghiera ... Soprattutto dovrete continuare ad amare; ad amare tutti»; il terzo, infine, «quello cioè di un mondo che diventa Regno di Dio. Quello cioè di un mondo trasformato e trasfigurato dall’amore».
Vista l’età non più giovanissima, il vescovo ha chiamato don Alessio e don Maximilien ad assumere fin da subito l’ufficio di parroco. I due preti novelli saranno attivi in montagna dove prenderanno servizio con il mese di ottobre. Mons. Tardelli ha infatti designato don Alessio Biagioni come parroco di Avaglio, amministratore parrocchiale di Marliana e moderatore delle parrocchie di Calamecca, Crespole e Lanciole. Qui svolgerà servizio coadiuvato dal diacono Sauro Gori che continuerà la sua preziosa opera a vantaggio delle parrocchie della zona.
Don Alessio Biagioni (foto 2) è nato a Pistoia e ha 43 anni. Dopo essersi laureato in legge ha esercitato per qualche anno la professione di avvocato coltivando anche la passione per la regia di cortometraggi. Entrato in seminario nel 2016 ha frequentato inizialmente la Facoltà teologica dell’Italia Centrale; poi è stato inviato a Roma alla Pontificia Università Gregoriana per completare gli studi teologici, divenendo anche alunno dell’Almo Collegio Capranica, sempre in Roma. Rientrato in diocesi, ha fatto esperienza pastorale presso la parrocchia di Casalguidi e, divenuto diacono, ha esteso il suo servizio pastorale alle parrocchie di San Pantaleo, Collina e Vinacciano. Attualmente sta conseguendo la licenza in teologia presso la Facoltà teologica dell’Italia centrale.
Don Maximilien Baldi (foto 3) invece, è stato designato come parroco di S. Marcello Pistoiese, Gavinana, Mammiano e Limestre. Egli sarà coadiuvato come coparroco in solido da Cyrille Atitung Kalom. Don Maximilien Baldi è nato a Verdun in Francia, nel 1984, da madre francese e padre italiano. Trasferitosi in giovane età in Italia è cresciuto a Brusciana, vicino Empoli e ha presto avviato la professione di imbianchino. Ha frequentato per diversi anni la parrocchia di San Paolo apostolo a Pistoia dove ha maturato la propria vocazione, facendo ingresso in Seminario nel 2015. Dopo aver completato gli studi teologici alla Facoltà dell’Italia Centrale di Firenze, nello scorso anno scolastico ha insegnato religione cattolica presso l’istituto professionale Pacinotti e il liceo N. Forteguerri. Da diacono ha svolto servizio presso la parrocchia di Santa Maria del Rosario di Poggio a Caiano.
Entrambi saranno preti in una stagione di cambiamenti e di crisi: «Oggi come ieri – spiega invece Alessio Biagioni - la missione è sempre quella di portare Gesù. In questi ultimi tempi vi sono sicuramente molte preoccupazioni e tensioni ed è importante perciò il rapporto personale con le persone che talvolta soffrono di solitudine o comunque hanno necessità di sentirsi accolte e ascoltate. Credo che l’immagine scelta per il santino, Cristo buon pastore, riassuma questa missione: prendere su di sé e condurre a Gesù».
Da Maximilien Baldi arriva invece un messaggio per tutti: «Lasciatevi amare dal Signore. Egli non toglie nulla, anzi, vi dona tutto ciò di cui avete bisogno e chi si sente amato è forte, perché indipendentemente dagli eventi della vita sapere che Lui mi ama dà senso a tutto e porta luce anche alla notte più oscura. Dona una gioia che non passa a differenza delle cose effimere che il mondo offre».
Alla concelebrazione in cattedrale era anche presente don Gianluca Bitossi, rettore del seminario di Firenze dove i seminaristi pistoiesi sono accompagnati nella loro cammino di formazione. Con lui anche il padre spirituale don Dante Carolla e i seminaristi di altre diocesi toscane residenti presso del Seminario Vescovile Fiorentino. Numerosi anche i presbiteri del clero pistoiese e amici dei due preti novelli.