Domenica 20 novembre l’Avis comunale ha festeggiato il suo 45° anniversario. Dopo la santa messa, i labari delle associazioni ospiti hanno sfilato per le vie cittadine, e con la guida dei Bersaglieri è stata deposta la corona di alloro al monumento dei caduti. La cerimonia è proseguita presso la sede di via Goffredo Mameli con la presenza della sindaca Simona De Caro e dei rappresentanti di Avis regionale e provinciale, dove la presidente dell’associazione, che conta oltre 300 soci, Letizia Gaeta, insediatasi nel ruolo durante la pandemia, ha finalmente potuto presidiare il suo primo evento pubblico, ringraziando tutti i donatori per l’impegno e la costanza nel far sì che questo dono possa raggiungere coloro che ne necessitano.

A dimostrare come l’atto generoso di ogni donatore di sangue possa salvare vite umane, la toccante testimonianza di Laura Montesano, del suo donatore canadese di midollo osseo e delle 700 sacche di sangue e piastrine che le hanno permesso di continuare a vivere e crescere suo figlio ha commosso l’intera sala, ispirando alcuni dei presenti a intraprendere il percorso per la donazione del sangue.

Successivamente sono state consegnate le benemerenze ai donatori, che in base al regolamento nazionale sono assegnate sulla base delle donazioni effettuate, del tipo di donazione, dal sesso e dagli anni di iscrizione all’associazione. Particolare riconoscimento va ai donatori che hanno ricevuto la medaglia d’oro: Calamante Patrizia, Cervino Armando, Diolaiuti Claudio, Florese Luigia, Giusfredi Fabio, Ili Annalisa, Masotti Massimo, Motta Nunzio, Pellegrini Stefania, Romani Marino, Ruggiero Serena, Tizziano Giuseppe e Venturi Nicola; i donatori che hanno ricevuto la medaglia d’oro con rubino sono: Basili Mario, Carli Fernando, Giacomelli Gianfranco, Lepore Nicola, Pignatiello Filomena, Venturini Massimo e infine Bartolozzi Ilo, premiato per i suoi quarantacinque anni di collaborazione nell’associazione.

Ringraziando i donatori che da tanti anni fanno parte dell’associazione, è doveroso ricordare che il sangue non può essere creato in un laboratorio, e che l’unico modo per essere sicuri che ce ne sia a sufficienza per tutti coloro che ne hanno bisogno è la donazione. Avis invita a compiere questo gesto di grande altruismo e amore per il prossimo, chiamando al numero 3209012520, mandando una mail a monsummano.comunale@avis.it, o cercandoci su Facebook e Instagram su avismonsummanoterme per prenotare un appuntamento al centro trasfusionale.