Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Tutto esaurito per il quarto appuntamento, sabato 14 gennaio (ore 21), della 61^ edizione della stagione pistoiese di musica da camera, curata dal M° Daniele Giorgi e promossa dai Teatri di Pistoia con il fondamentale sostegno di Fondazione Caript.
Protagonista, al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi, il Quartetto Indaco, oggi considerato tra i più interessanti quartetti d’archi italiani della sua generazione, composto da Eleonora Matsuno, Ida Di Vita (violini), Jamiang Santi (viola) e Cosimo Carovani (violoncello). Così li ha definiti Paolo Viola: “musicisti che hanno raggiunto un magnifico suono e un amalgama esemplare, e che sono entrati a pieno titolo nel gotha dei più importanti Quartetti italiani”.
Eleonora Matsuno e Jamiang Santi sono amici da sempre: compagni di banco alle medie e al liceo, compagni di classe di violino al Conservatorio di Milano, già da anni suonano in duo quando cominciano a sognare di ingrandire il gruppo… da questa storica amicizia nasceva presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 il Quartetto Indaco, grazie all’impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni. Da allora la formazione, oltre ad essersi aggiudicata diversi premi e borse di studio internazionali, ha cambiato più volte fisionomia, fino a quella attuale: ancora guidata da Eleonora, ma ai due fondatori originari si sono affiancati negli anni Cosimo Carovani al violoncello e poi Ida Di Vita come secondo violino, mentre Jamiang è passato alla viola.
Particolarmente apprezzato dal pubblico per la sua straordinaria comunicativa, il Quartetto Indaco riceve da sempre ottime recensioni dalla critica specializzata che ha definito le sue performance “uno stupefacente spettacolo di fuochi d’artificio, così brillante che i muri della sala a stento lo contenevano”.
“Il nostro obiettivo principale – spiegano i componenti del Quartetto Indaco in una recente intervista – è sempre stato quello di portare al pubblico quello che noi vorremmo ascoltare, e possibilmente come lo vorremmo ascoltare. […] Quando siamo sul palco cerchiamo di godere il più possibile di tutte le scoperte che abbiamo fatto durante il nostro studio, e questa è un’energia che chi ci viene ad ascoltare percepisce”.
A Pistoia proporranno un programma affascinante: il Quartetto n. 1 di Rachmaninov, opera giovanile dalla vena melodica di imprescindibile matrice romantica, che già rivela la forte personalità musicale dell’autore, seguito da due brani celeberrimi, il Quartetto “Americano” di Dvořák con i suoi richiami tematici al folklore statunitense, e il raffinatissimo Quartetto di Ravel (di cui i cinefili potranno riconoscere il secondo movimento nei titoli di testa del film “I Tenenbaum” di Wes Anderson).