Sul progetto di un'impresa privata per la realizzazione di un impianto di compostaggio e produzione biogas a Tana Termini il Comune ha inviato a Regione Toscana gli atti con le opinioni dell'ente e del territorio.

"Una corposa nota approvata dalla giunta comunale individua 11 punti che riassumono perplessità e mancanze del progetto presentato, a fianco delle note tecniche che hanno richiesto spiegazioni e integrazioni rispetto alle carenze rilevate.

Sono state altresì ricevute dal Comune venti osservazioni da parte di cittadini, operatori e comitati che il nostro Ente ha provveduto a inviare alla Regione affinché vengano prese in considerazione nelle valutazioni della procedura in atto.

Si rimanda alla nota approvata dalla giunta per i dettagli ma quello che risulta evidente dal progetto preso in visione è la mancanza di valutazioni e proposte di interventi atti a impedire il verificarsi dei ben noti problemi che ci furono con il precedente impianto, che fu chiuso nell'anno 2016 con ordinanza del sindaco Marmo. 

Il Comune ha messo in risalto nella relazione approvata - che ha raccolto anche le valutazioni emerse nella riunione con residenti e operatori locali nella riunione che il Comune convocò per lo scorso 9 febbraio - che in mancanza di tali elementi, a tutela del territorio, della comunità e degli operatori locali, qualsiasi proposta di nuovo impianto non possa essere affrontata e sottoposta a valutazione.

Infine il Comune ha richiesto formalmente a Regione Toscana che qualora il procedimento di valutazione vada avanti, sia attivato un confronto partecipativo con la comunità locale, come previsto dalla legge regionale".

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