Il sindaco uscente, Oreste Giurlani, interviene in vista del ballottaggio.

"Come ampiamente anticipato, il nostro comportamento in questa fase precedente al ballottaggio è certamente coerente con quanto abbiamo sempre detto. Quindi ben vengano le convergenze programmatiche che i cittadini, anche se si sono candidati altrove e contro di noi, possono condividere con noi.
 
Noi certamente siamo molto favorevoli all’allargamento della base del consenso del nostro candidato  Vittoriano Brizzi e della nostra coalizione che lo ha sostenuto, ma senza apparentamenti, che non sarebbero risultati comprensibili dal nostro elettorato di riferimento.
 
In questo senso abbiamo apprezzato molto quanto dichiarato dalla lista Fiducia, che appoggiava Antonio Grassotti, che riconosce la presenza di molti punti programmatici comuni e condivisi e che esprime una valutazione positiva della nostra esperienza di governo.
 
L’invito che gli esponenti di Fiducia hanno rivolto alle altre liste a sostegno del loro candidato di rivolgersi a Brizzi ci sembra la formula migliore che possiamo sviluppare in questo momento. Anche noi facciamo lo stesso, visto che il nostro avversario rappresenta un partito che non ha fatto gli interessi di Pescia in passato e attualmente, vista la presenza di esponenti vicini al candidato a sindaco che in più di una circostanza si sono schierati contro Pescia. E’ successo per la sanità e per l’ospedale, per la viabilità e in particolare per il Ponte all’Abate e in tante altre situazioni.
 
Votare Brizzi al ballottaggio è la conclusione normale cui giungono tutti i pesciatini privi di pregiudizi e in grado di giudicare serenamente quello che è successo negli ultimi 5 anni, valutando anche i rispettivi programmi futuri".