Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il secondo ciclo dei Venerdì di Uniser, edizione 2023, si concluderà venerdì 16 giugno con inizio alle 16.45 presso la sede di Via Pertini 358 a Pistoia.
Il presidente di Uniser e docente all'Università per stranieri di Perugia, Giovanni Capecchi, insieme a Massimo Bucciantini, dell'Università di Siena e curatore scientifico del progetto "Le parole di Hurbinek", propone infatti "In un altro mondo. Galileo Galilei, Vincent Van Gogh, Primo Levi".
Si tratta di realizzare un percorso di formazione e di coscienza civile, quella cultura della memoria che, attraverso un percorso di riflessione, possa aiutare a comprendere ciò che è accaduto e perché.
"Insomma - commenta Giovanni Capecchi - chiudiamo in bellezza questo secondo ciclo dei Venerdì di Uniser, che ha registrato un notevole gradimento. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato agli appuntamenti che abbiamo svolto fin qui e vi aspettiamo per l'ultimo in programma, che abbiamo voluto dedicare a tre figure altamente significative nei rispettivi campi. È il nostro modo per offrire a tutti una proposta variegata, di notevole suggestione e di alto valore culturale. È questo uno degli intenti che anima Uniser".
In un altro mondo racconta l'esistenza di tre figure rivoluzionarie e il momento in cui, grazie ad un'inattesa scoperta, la loro vita, il loro tempo e la nostra storia sono cambiati per sempre.
Ci sono molti modi di osservare il cielo e ce ne sono tanti altri di descrivere la natura o di indagare l'umano.
Il modo in cui l'hanno fatto Galileo Galilei, Vincent Van Gogh e Primo Levi, però non ha precedenti.
Massimo Bucciantini insegue questi tre personaggi attraverso scritti e testimonianze, quadri e lettere, esaminando i passaggi cruciali che li hanno condotti a guardare la realtà con altri occhi a trovarsi trasportati "in un altro mondo".
L'invenzione del telescopio da parte di Galileo, che gli permise di trasformarsi da anonimo accademico di Venezia in scopritore di nuovi orizzonti; l'arrivo di Vangh Gogh dalla campagna olandese in una lussureggiante Parigi, che lo consegnò definitivamente alka pittura e al colore; l'esperienza dei campi di concentramento nazisti, dal cui orrore Primo Levi riuscì a comprendere l'abisso umano, svelando i meccanismi profondi del male.
Bucciantini percorre i fili invisibili che a distanza di secoli uniscono lo scienziato, l'artista e lo scrittore, illuminando con nuova luce gli angoli più nascosti delle loro biografie: tre strade parallele che, nella ricerca della verità, nella lotta per il riconoscimento, nel dolore, nell'isolamento trovano un punto di incontro invitandoci a guardare più a fondo quello che ci circonda per scorgere ciò che non abbiamo saputo vedere prima.