È stata approvata nei giorni scorsi la Carta dei servizi della biblioteca San Giorgio 2023-2025. Si tratta del documento che contiene il contratto di servizio tra biblioteca e utenti, definendo le modalità pratiche di erogazione dei servizi, i diritti e i doveri di coloro che accedono ai diversi servizi, nonché i requisiti minimi che la biblioteca si impegna a rispettare nel corso del triennio.

La Carta mira a facilitare l'utilizzo della biblioteca da parte di tutti, in un’ottica di trasparenza e costante miglioramento del rapporto con chi la frequenta e della qualità dei servizi offerti. In essa la biblioteca individua i princìpi, le modalità e gli standard qualitativi dei servizi offerti, impegnandosi a fornire informazioni chiare su qualità e modalità della loro erogazione, nonché a rendere espliciti i diritti e i doveri di tutti coloro che ne usufruiscono.

Con l’adozione della Carta dei servizi, la biblioteca vuole orientare la propria azione sulla base di un piano continuo e globale di miglioramento, nell’intento di offrire sempre un servizio efficace e puntuale, in un contesto di cortesia e professionalità, incrementando la fruizione del servizio e promuovendo la lettura in tutte le fasce d'età.

Gli obiettivi di sviluppo che la biblioteca si propone di raggiungere nel triennio sono vari e vanno, tanto per citarne alcuni, dall'acquisto di scaffali per rendere più efficace la disponibilità a scaffale aperto della collezione, all'ampliamento delle azioni di formazione alla cittadinanza digitale; dall'attivazione di un catalogo di progetti da candidare al finanziamento da parte di soggetti esterni tramite ricorso all’istituto dell’Art Bonus, all'operare per poter disporre di tutti i requisiti necessari al rilascio del titolo di “Biblioteca delle bambine e dei bambini” assegnato dall’Unesco alle biblioteche che si distinguono per la qualità dei servizi all’infanzia e alle famiglie; dallo sviluppo della dimensione di “biblioteca delle cose”, ampliando il prestito ad altre tipologie di materiali non bibliografici, nel rispetto dei princìpi dell’economia circolare e del risparmio energetico alla partecipazione attiva al progetto “Recharge”, coordinato dalla Regione Toscana e dall’Università degli Studi di Firenze, con l’intento di acquisire informazioni utili ad una ridefinizione dei possibili rapporti con gli studenti universitari frequentatori della biblioteca.

La biblioteca orienta la propria azione muovendo da una costante riflessione sui propri risultati ed è aperta a modificare le soluzioni organizzative adottate, in base all’interazione e al dialogo con le persone che la utilizzano.

La Carta è stata pubblicata sul portale web della biblioteca ed è consultabile presso ogni punto di servizio all’interno della struttura, affinché in qualsiasi momento ogni utente possa prenderne visione. Per saperne di più:https://www.sangiorgio.comune.pistoia.it/carta-dei-servizi/