Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
PESCIA. - E' polemica tra gli amministratori. Il sindaco di Monsummano Rinaldo Vanni risponde all'amministrazione di Pescia in relazione alla polemica sulla società dell' salute e sull'ospedale, dopo gli interventi del sindaco Roberta Marchi e dell'assessore alla salute pesciatino Conforti.
«Ho ritenuto opportuno documentarmi per ristabilire - afferma Vanni - un minimo di verità sulla presunta inefficienza della Sds, ancora una volta palesata dall’assessore pesciatino».
«Risulta - aggiunge - che Pescia ha versato alla Asl prima, e alla Sds (dal 2005 al 2009) poi, l’importo complessivo di 3.224.446 euro per servizi e attività sociali e, a fronte di queste risorse versate, i servizi ricevuti dai cittadini di Pescia hanno avuto un costo complessivo di 5.351.159 euro, finanziati attraverso le risorse complessive assegnate alla Sds da tutti i Comuni e dalla Regione. Per il 2010 Pescia risulta, a oggi, in forte ritardo nel versamento delle quota spettante, visto che a fronte della quota di 705.420 euro ne ha corrisposti 254.425,39, il 35% di quanto dovuto. A fronte di quote non pagate, la Sds, utilizzando sempre le risorse complessive del consorzio, e quindi anche di tutti gli altri, ha comunque effettuato servizi sociali per i cittadini di Pescia, garantendo contributi, assistenza domiciliare, inserimento in strutture per anziani e quanto altro di necessario».
Quindi Vanni replica all’assessore Conforti sul caso della Rsa San Domenico: «Se in passato sono stati trasferiti anziani nelle strutture a gestione diretta dell’Asl, da circa un anno questo non succede più, se non per situazioni in cui sono necessarie prestazioni sanitarie specialistiche. Inoltre al San Domenico sono stati attivati dalla Sds gli unici due posti di "letti di cure intermedie" (a suo tempo salutati con i rallegramenti verso la Sds apparsi sulla stampa dello stesso Conforti). Si tratta di una importante novità per la Valdinievole, che aggiunge una nuova risorsa alla rete integrata dei servizi sociosanitari territoriali della Sds. In particolare questo nuovo servizio ha l’obiettivo di garantire una rapida risposta ai pazienti in dimissione dai reparti ospedalieri per acuti e ai pazienti ancora al proprio domicilio con elevate esigenze sanitarie».
«L’aver disertato l’assemblea Sds da parte del sindaco Marchi appare più un’azione di risposta a beghe politiche interne all’amministrazione di Pescia che un atto dettato da motivazioni concrete - dice il sindaco - e una volta per tutte intendo puntualizzare che la determinazione nel voler mantenere alti i servizi dell’ospedale della Valdinievole (esistente o nuovo che sia) è un obiettivo di tutti i sindaci della Valdinievole, come è stato confermato anche nella conferenza provinciale del 7 aprile: tutti i sindaci della Valdinievole intervenuti, proponendo e votando un documento in cui in si è posta con forza la protesta contro il minor trasferimento del governo alla sanità toscana e l’apertura di un tavolo di discussione sulla riorganizzazione delle strutture ospedaliere, rigettano la proposta al momento presentata dal direttore generale Asl Scarafuggi. È abbastanza singolare che su tale documento il Sindaco di Pescia abbia usato il metodo "aventino", volendosi ancora distinguere dai colleghi della Valdinievole, come se dell’Ospedale Cosma e Damiano fosse l’unica vera e titolata paladina. Nella battaglia per non perdere qualità e servizi all’ospedale della Valdinievole io e gli altri 9 colleghi ci siamo stati, ci siamo e ci saremo. Assessore Conforti se ne faccia una ragione».