Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Il Partito dei Carc esprime "piena condanna alla parata guerrafondaia del 17 e 19 aprile a Pistoia".
"A pochi giorni dal 79° anniversario della Resistenza e della liberazione dal nazifascismo il nostro paese continua a essere occupato dagli imperialisti Usa-Nato, Ue e sionisti: ci vuole un nuovo 25 aprile!
La sezione Pistoia del Partito dei Carc condanna con forza le iniziative guerrafondaie organizzate nei giorni 17 e 19 aprile alla caserma Marini e in piazza del Duomo per festeggiare il reggimento paracadutisti “Nembo” da qualche mese rientrato a Pistoia dopo un lungo periodo alla testa della missione Nato in Ungheria (Enhanced vigilance activity).
In barba all’articolo 11 della Costituzione italiana il nostro paese non solo è parte attiva in gran parte dei conflitti bellici presenti oggi nel mondo, ma attraverso le sue aziende partecipate come Leonardo e Fincantieri collabora con l’industria bellica dello Stato sionista d’Israele ed è arrivato a commerciare armi con ben 83 paesi nel mondo, molti dei quali irrispettosi dei diritti umani e del diritto Internazionale.
Iniziative come quella svolta ieri alla caserma Marini fanno il paio con la crescente militarizzazione delle scuole e con l’aumento della repressione verso chi vuole organizzarsi per fare fronte agli effetti peggiori della crisi.
Nel caso di specie l’amministrazione Tomasi e la provincia di Pistoia sono stati complici dell’opera di manipolazione delle menti e dei cuori che gli imperialisti stanno promuovendo per mantenere la loro egemonia sul mondo. Decine di studenti e studentesse di tutte le età hanno passato una mattinata all’interno della caserma Marini assistendo a una serie di attività espositive e dimostrative, tra queste la ginnastica militare, ma anche l’uso dei veicoli da guerra e degli armamenti di precisione. Vittime di questa manipolazione le masse popolari sono portate a concorrere all’opera di distruzione che gli imperialisti stanno compiendo in tutto il mondo per continuare a valorizzare il loro capitale anziché organizzarsi per far valere i propri interessi.
L’entrata del nostro paese nella terza guerra mondiale (detta con le parole di papa Bergoglio “nella terza guerra mondale a pezzi”) sta producendo delle ricadute nefaste nelle condizioni di vita e di lavoro delle masse popolari.
Incuranti del genocidio di donne e bambini in Palestina e della strage di proletari ucraini mandati al macello per la sola gloria degli imperialisti Usa-Nato, il governo Meloni preferisce spendere il denaro pubblico per sostenere Zelensky con l’invio di soldi e armi anziché finanziare il servizio pubblico, istituire misure a sostegno della povertà, nazionalizzare le imprese che rischiano la delocalizzazione o la chiusura.
Oggi più che mai è necessario riprendere il cammino intrapreso dai partigiani e dai comunisti per cacciare definitivamente dal nostro paese gli imperialisti Usa-Nato, Ue e sionisti, e per mettere fine al governo Meloni: questo è il passo concreto che devono fare i lavoratori delle aziende pubbliche e capitaliste, gli organismi sindacali, gli esponenti della base rossa determinati a invertire il corso disastroso delle cose e avanzare nella costruzione della rivoluzione socialista.
La sezione Pistoia del Partito dei Carc sostiene e organizza tutti coloro che hanno compreso l’importanza di ribellarsi alla manipolazione e all’intossicazione dei cuori e delle menti promossa dalla borghesia e che vogliono opporsi alla spirale di guerre, epidemie, devastazione ambientale e miseria verso cui ci la borghesia imperialista sta trascinando il mondo".