Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Domenica 3 novembre si svolgerà al ciclodromo di Ponte Buggianese il “Campionato regionale Uisp corsa su strada 10km”.
Nico Basket Femminile - Basket Golfo Femminile 69-52
Dal 6 al 10 novembre, negli spazi del circolo Arci “Parco Verde” (via Galigana 417, località Olmi).
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Stupro Ayla Astore: la solidarietà dei Coordinamenti donne Cgil e Spi.
"Nonostante il peggio non sia avvenuto, in quanto la Corte di appello di Firenze ha negato il concordato per la riduzione della pena richiesto da uno degli imputati, è necessario mantenere alta l’attenzione sul caso di stupro della giovanissima Ayala Astore, vittima di una violenza che è figlia della stessa cultura patriarcale e di dominio sul corpo delle donne che produce le molestie e le discriminazioni nei posti di lavoro e in ambito sociale ed economico, le disparità salariali, i tentativi di negare i nostri diritti (a partire da quello all’aborto) e, nei casi più estremi, i femminicidi.
La violenza istituzionale e la vittimizzazione secondaria delle donne che denunciano sono anch’esse la dimostrazione di quanto sia radicata la cultura machista dello stupro, anche fra i giovanissimi.
Non basta quindi la repressione – che avviene quando la violenza sul corpo delle donne si è consumata e che risulta comunque del tutto insufficiente, visti i quotidiani casi di molestie, stupro e femminicidi – ma è urgente un radicale cambiamento culturale rispetto al quale deve esserci una assunzione di responsabilità sia collettiva che individuale.
Come Coordinamenti donne Cgil e Spi esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ad Ayla e sosterremo qualsiasi iniziativa che vorrà intraprendere per tenere alta l’attenzione su quanto accaduto".