Si è svolta a Lucciano, frazione del comune di Quarrata la veterana delle gare podistiche della provincia di Pistoia e cioè la ‘’Sgambata delle 2 Torri’’ giunta alla quarantunesima edizione.
Negli ultimi tempi ha messo assieme 2 medaglie d’oro nei 200 metri e 400m e una d’argento nei 100m M85 ai Campionati Italiani Fidal.
Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare di aver firmato con contratto biennale il giovane talento argentino, ma di formazione cestistica italiana, Tomas Fernandez Lang.
Il primo sabato di luglio all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme ha regalato, a oltre mille spettatori, non solo lo spettacolo del trotto con le sette prove in pista in un programma griffato Euroedil e valido come 7^ giornata stagionale, ma anche a bordo pista grazie.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver firmato un accordo, di durata annuale, con l’ala Maverick Rowan.
Fabo Herons Montecatini comunica con grande soddisfazione che il campo di gioco per il campionato di Serie B nazionale 2024-25 sarà il PalaTagliate di Lucca, vista l'indisponibilità del Palaterme per i lavori di manutenzione straordinaria.
Reduce da una stagione da montagne russe, partita con la dolorosa rinuncia alla Serie A maschile, Riccardo Fedi dà uno sguardo generale alla stagione della propria società.
A Montecatini Terme l’Ippodromo Snai Sesana ha acceso i motori per il mese di luglio con la prima riunione che porta agli appuntamenti più importanti e a una continua festa all’interno dell’impianto dedicata alla cittadinanza.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi.
Il 30 giugno, sull’Appennino Pistoiese, riapre al pubblico Oca Oasy contemporary art and architecture.
MONTECATINI. Accoglienza in grande stile per i ragazzi dell’alberghiero Martini che si sono recati al cimitero del Verano, a Roma, per rendere omaggio all’unica eroina dei Mille, Rosalie Montmasson. Con le classi II B e II H c’erano le docenti Francesca Bardelli, Renata Bonelli, Alessandra Boresi, Nadia Pontari e Donatella Fagnoni. Madrina della piccola ma significativa cerimonia, Laura Ravetto, sottosegretaria ai rapporti con il parlamento. Dopo il discorso commemorativo pronunciato dai ragazzi con garbo e passione, un enorme mazzo di rose rosse, simbolo dell’amore di Rosalie per la patria e per Francesco Crispi, è stato posto ai piedi della lapide dove riposa la stiratrice originaria della Savoia che trovò il coraggio di travestirsi da uomo e imbarcarsi a Quarto insieme alle camicie rosse di Garibaldi. L’onorevole Ravetto ha elogiato sia gli studenti che l’istituto Martini. «Conosco la vostra scuola - ha esordito e so che è una realtà scolastica di eccellenza. Appena potrò, verrò a trovarvi». Poi si è soffermata sull’importanza di promuovere pari opportunità anche nell’esercito, ripercorrendo la storia dell’unica garibaldina che sbarcò in Sicilia. A scovare la storia di Rosalie, sono state le docenti Donatella Fagnoni e Beatrice Cappelli con una ricerca sul Risorgimento, in particolare sulla figura di Giuseppe Garibaldi. Con loro ha collaborato Benedetta Ficini. Gli studenti della II B e della II H hanno a loro volta portato avanti una attività di studio sulle figure femminili del Risorgimento. La figura che ha maggiormente affascinato le ragazze è stata proprio quella di Rosalie, unica eroina dei Mille. Innamorata di Crispi e del sogno di una Italia unita e rebubblicana, Rosalie, detta Rose, si sposò a Malta. Ma Crispi, qualche anno dopo, la abbandonò e si risposò con una donna più giovane e di condizione sociale più elevata rispetto a quella della stiratrice savoiarda. Rose morì in miseria, dimenticata da tutti