E così arrivano i primi debutti anche al Sesana che giovedì, nel primo convegno pomeridiano del mese, apre le danze proprio con i 2 anni alle ore 15,20. E’ una corsa tutta da vedere, per il fascino che nascondo questi “piccoli” alle prime armi, tutti potenzialmente in grado di far sognare chi ha scommesso su di loro. Come sempre difficile la scelta del favorito: i tempi realizzati in qualifica sono un bel riferimento a cui bisogna aggiungere tutto il resto, ovvero genealogia, numero e, magari, anche la “ditta” di provenienza. Ma su tutto sono importanti, a nostro modo di vedere, le sgambature, per cui, chi ne avesse la possibilità, farà bene a non perdersi questo convegno.

Noi siamo per Piuma dei Venti, 1.18.4 in qualifica e numero 3 di avvio, su Perla Nera Grad, ennesimo prodotto dell’inesauribile Vinnaria con paternità Ganymede e una qualifica in 1.19.6, e sul “sardo” Portuchervu, presentato da Edy Moni che, quest’anno, si è occupato del reparto puledri della cavalleria della Finauto Sport. Per i colori dell’allevamento delle Fontanette ben due soggetti, Photo Font, al sei con Edoardo Baldi, e Porsche Font, al numero 8 con papà Alessandro, entrambi in grado di completare con buone credenziali la rosa dei migliori. Ma occhio alle sorprese…

Almeno altri tre gli avvenimenti di grande interesse del pomeriggio, a cominciare dalla seconda (ore 15.45), dove è chiaro favorito Ottomano, un promettente erede di Varenne dal caratterino non facile ma sul quale sta lavorando molto bene Lucio Colletti; il portacolori della Jacare’ dovrà vedersela però con la rientrante Olla di Azzurra (assente dal novembre dello scorso anno, quando vinse il Criterium Partenopeo), con il combattivo Ogar e con il forte Omsk dei Greppi. E poi, da seguire con curiosità ci sono anche Orfanella Caf, chance di Jerry Riordan, e l’altro “Varenne” in campo Onirico Grif, training e guida di Holger Ehlert. Bella è anche la quinta, alle 17,10, un doppio km per anziani di classe 6 con i quattro della seconda fila tutti in grado di puntare alla vittoria: noi proviamo con Gimmy di Jesolo, reduce da due vittorie, su Iliade Brown, in periodo di forma superlativa, su Lido d’Alfa, senz’altro il più adatto alla distanza, e su Indios Dl, in contesto ampiamente alla portata e anche lui in gran forma.

La sesta (ore 17,40) è il centrale, un miglio per quattro anni in cui Nicholson Treb, reduce da ben sei vittorie nelle ultime otto uscite, ha un’altra buona occasione per fare centro, pur considerando che avrà da fare i conti con un Nedved Alex che, in errore all’ultima, aveva impressionato nel precedente ingaggio maremmano giungendo secondo con speed di rara fattura, con la veloce Nottediluna Spin, vincitrice proprio contro Nedved all’ultima, e con i sempre positivi Nino El Matto e Navaho Bi, questi reduce da un notevole salto di categoria.