Il presidente della Provincia, Federica Fratoni, interviene sul passaggio all'opposizione dell'Idv.

“Prendo atto della volontà espressa dall’Italia dei Valori di uscire dalla maggioranza e passare all’opposizione. Una decisione che, francamente, non comprendo.
Rispetto alla vicenda di revoca delle deleghe all’ assessore Michele Parronchi, infatti, ho sempre ribadito come i motivi di questa scelta fossero dipesi dal venir meno di un rapporto fiduciario che necessariamente lega l’amministratore di un ente ai componenti della giunta, nel momento in cui ci si siede tutti ad un tavolo e si condividono obiettivi e responsabilità su mandato della comunità e per il bene di un territorio.
Una scelta personale e non un atto politico, quindi, come alcuni in questi mesi hanno tentato strumentalmente di interpretarlo.
Detto ciò, in più sedi ho fatto presente la mia volontà di ricomporre la giunta con la nomina di un nuovo assessore, chiedendo all’Italia dei Valori di proporre una rosa di nomi tra i quali potessi operare la mia scelta.
In base alle disposizioni di legge, infatti, è al Presidente che spetta la nomina in ragione di una decisione personale e di una investitura fiduciaria di per se non sindacabile.
Nonostante  la mia disponibilità, non c’è stata in tal senso alcuna volontà di mediazione da parte della forza politica in questione, che non ha voluto proporre soluzioni diverse.
A questo punto non posso fare altro che registrare  il passaggio all’opposizione dell’Italia dei Valori.
Mi resta, però, da capire quali saranno sul piano politico gli elementi distintivi con i quali l’IDV vorrà contraddistinguersi rispetto alla maggioranza, avendo sottoscritto a suo tempo un patto con le forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura e soprattutto con gli elettori, che ci hanno tributato il loro consenso, e in considerazione del fatto che nessuno degli obbiettivi sottoscritti nel programma di mandato ha subito variazioni”.