Il museo si trova dentro l'antico Ospizio dei Pellegrini,edificio voluto dal granduca Ferdinando I dè Medici tra il 1607 e il 1616,questo per accogliere i visitatori del Santuario della Fontenuova,dove nel 1573 la Vergine apparve ad una pastorella.Nel tempo l'edificio ha svolto diverse funzioni,sede delle comunità di Montevettolini e Monsummano,cancelleria , carceri e uffici giudiziari nel 1855,proprio quelli uffici che potrebbero essere accorpati dalla sede centrale di Pistoia dopo 157 anni .Il museo è ben organizzato con 15 sezioni che ci illustrano la storia del territorio  e di altri fatti salienti interessanti la Valdinievole.La prima sezione è quella di Geologia e Paleontologia,con reperti fossili e un campionarioi delle rocce di Monsummano Alto,marmi pregiati,tra cui il rosso,usato nelle basiliche fiorentine di S.Maria del Fiore e di S.Maria Novella.Nella sezione di Archeologia antica e medioevale è documentato il popolamento della zona,con alcuni materiali ceramici e laterizi risalenti all'epoca romana provenienti dai siti di Pozzarello e Segalare.Come padule di Fucecchio sono documentati con foto ,ricostruzioni ed oggetti (tra i quali il "barchino" catramato usato per la pesca ,oppure il "barcone" adibito al trasporto delle merci) la vita e le attività produttive nell'area paludosa ,coltivazione di erbe,pesca,scalo dell'idrovia tra il Valdarno e il mare .Altre sezioni interessano le "Fattorie Granducali"  e le ville medicee poste alle pendici del Montalbano,molto spazio è dedicato all'argomento della costruzione del Santuario,con una corona in oro e gemme donata dal granduca.Interessante anche la sezione "La stanza del cielo"che ricostruisce l'attività del Planetario e gli studi degli astronomi toscani,in particolare Francesco Inghirami Le terme a Monsummano ,con la scoperta della Grotta Giusti,il flusso emigratorio negli anni 1929-30 ,l'immigrazione avvenuta nel territorio negli anni 1951-61,il ricordo dell'eccidio del 1944 nel padule con 175 vittime ,la rapida crescita industriale locale nel secondo dopoguerra.Sicuramente questo museo è degno di una visita ,unico nel nostro comprensorio come varietà dei temi trattati,ci riporta a comprendere meglio le origini sia di Monsummano che della Valdinievole.