Patteggiamento chiesto prima della conclusione delle indagini al pubblico ministero dal legale della studentessa che l’8 maggio dello scorso anno alla guida della sua Renault Twingo provocò un incidente stradale costato la vita a due amici.

Così Laura Romano, 20 anni, residente in via delle Molina a Pescia patteggia davanti al gup un anno e 10 mesi di reclusione con la sospensione per due anni della patente di guida. Con il patteggiamento i familiari dei due ragazzi deceduti - Matteo Bianchi e Dario Martinelli, rispettivamente di 22 e 25 anni, residenti a Segromigno Piano e Gragnano non ricevono un euro di risarcimento.

La studentessa quella notte viaggiava a una velocità di 120 km/h e per imprudenza aveva perso il controllo dell’auto finendo dapprima contro una Citroen Xsara e poi, dopo lo scontro frontale, andando a finire in una scarpata che costeggia la via Pesciatina a 100 metri dal punto d’impatto.

Per la sorella di Matteo la pena più giusta sarebbe stata quella dei lavori socialmente utili: stare accanto a chi soffre, far del bene ai ragazzi in comunità o agli anziani abbandonati e ammalati sarebbe stato il modo migliore per riscattarsi dopo quella tragedia che ha rovinato due famiglie. La mamma di Matteo, alla notizia del patteggiamento si è sentita male.