Un registro degli ospiti con sempre più firme e un'esposizione tutta al femminile. Dopo meno di un anno di vita, la mostra MCTerme diventa grande e per la prima volta mette a confronto giovani artiste di casa nostra con otto interpreti dell'arte mondiale. La rassegna, da domani al 13 maggio in via Toti a Montecatini, si chiama Woman's Wonderful Works, un'occasione unica per celebrare la creatività in rosa.
La mostra, spiega l'assessore Bruno Ialuna, è volutamente organizzata lontana dall'8 marzo: “La Festa della Donna è diventata una ricorrenza troppo sottoposta ad usi ed abusi commerciali di ogni genere. Con W.W.W. vogliamo dare a queste ragazze la possibilità di farsi conoscere al pubblico, per ritrovarle un giorno affermate ma ricche di passione come sono oggi”.
In effetti, quello che colpisce delle giovani artiste è l'entusiasmo con cui raccontano il proprio lavoro. Francesca Franconeri di Monsummano, quasi 28 anni ma una voce da bambina, racconta che questa è la sua prima esposizione. “Non avevo mai mostrato le mie opere in un'occasione così importante. Per ora lavoro ancora con i miei genitori, ma in futuro mi piacerebbe poter guadagnare con l'arte. Per McTerme ho realizzato due dipinti, uno del febbraio 2012 e uno meno recente del 2009”.
Claudia Giraldi, da Vinci, trova invece ispirazione dal libro “Lo scafandro e la farfalla”, che racconta la vita meravigliosa di un uomo disabile. “La mia opera - ci dice - è interamente realizzata in plastica e vuol celebrare l'instabilità e il dinamismo esattamente come il protagonista del libro, imprigionato nello scafandro ma libero di volare come una farfalla grazie all'immaginazione”.
La mostra è una possibilità fondamentale per le artiste di casa nostra, dal momento che in Italia non sono molti gli spazi per farsi conoscere. Benedetta Bendinelli, 27 anni, non nasconde che è stata costretta ad “emigrare” per trovare qualche possibilità in più. “Purtroppo nel nostro Paese è difficile emergere, dunque sono volata a Londra. Anche per me questa è la prima chance per farmi vedere ad un pubblico così numeroso. Mi piacerebbe lavorare in Italia, ma purtroppo le occasioni per chi fa arte sono troppo poche”.
MCTerme, anche per questo, è un appuntamento da preservare e di cui andare orgogliosi. Sempre più visitatori arrivano anche da Lucca, Viareggio e Pistoia, segno che l'interesse del pubblico per gli artisti emergenti è tutt'altro che sopito: basta offrire gli spazi giusti per farsi conoscere.

In mostra, tra le altre, anche le opere di Marina Abramovic, Carla Accardi e Vanessa Beecroft.

di Giacomo Ghilardi