Arriverà in consiglio comunale il 19 aprile il bilancio consuntivo 2011 del Comune. Un bilancio che anche quest'anno, nonostante le sempre maggiori difficoltà affrontate dagli enti locali, si chiude con un bel segno più. Ammonta, infatti, a ben 200mila euro l'avanzo d'amministrazione, cifra che si va a sommare ad ulteriori 200mila euro, frutto del bilancio 2010.

La chiusura in positivo del bilancio 2011 può vantare tutta un'altra serie di fattori positivi. Nel 2011 è, infatti, rimasto inalterato (a parte l'adeguamento Istat) il costo di tutti i servizi: Tarsu, mensa e trasporto scolastico, addizionali comunali. C'è poi l'assenza di debiti fuori bilancio e il costo del personale che si attesta ben al di sotto del limite previsto dalla legge: il 27% della spesa corrente contro un massimo previsto del 39%.

«Purtroppo – dice il sindaco – gli unici incrementi che ci sono stati sono legati a spese legali». Si tratta di ben 159mila euro nel 2011, tutti soldi usciti dalle casse del Comune per sostenere le spese legali di dipendenti e amministratori che erano stati denunciati dal consigliere di opposizione, Luca Lotti. Tutti assolti o archiviati. Il Comune è infatti obbligato a pagare le spese qualora un proprio dipendente o amministratore non venga condannato. È previsto dal contratto e serve a tutelare il dipendente o amministratore accusato ingiustamente. Questo però ha obbligato il Comune a dover spendere in un solo anno più di quanto sia mai stato speso a Buggiano per procedimenti penali negli ultimi 10 anni. Ben 16 sono infatti le denunce arrivate da Lotti e per il 2012 ammontano già a 22mila euro le spese del Comune relative alle denunce del consigliere.