Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Lascialfari fa ricorso in Cassazione. L’ex dirigente all’urbanistica del Comune condannato a 4 anni, 5 mesi e 15 giorni di reclusione nel 2008, sta affrontando la causa civile davanti al tribunale di Pescia per il risarcimento di 70mila euro da pagare all’amministrazione. L’ex dirigente sostiene che vi sia un conflitto di giurisdizione e che l'attuale causa debba essere discussa dalla Corte dei Conti e non davanti al giudice civile.
I fatti risalgono ai primi anni del 2000 quando Giuseppe Lascialfari, geometra, che oggi ha 65 anni, ricopriva la carica di dirigente dell’ufficio urbanistica del Comune. Furono scoperte varie irregolarità nelle pratiche edilizie delle villette a schiera di via 27 Aprile. Nel settembre del 2002 Lascialfari venne arrestato e messo ai domiciliari. Tra le accuse peculato, truffa, falso, reati edilizi, omissione atti di ufficio, rivelazione atti di ufficio e concussione. In primo grado nel luglio 2005 arrivò la condanna a 5 anni e mezzo, poi ridotta a 4 anni 5 mesi e 15 giorni. Interdizione perpetua dai pubblici uffici e provvisionale di 70mila euro di risarcimento a favore del Comune furono le pene accessorie. A questi procedimenti bisogna sommare la recente condanna della Corte dei conti con la quale è stato chiesto a Lascialfari un maxirisarcimento di 416mila euro.
Un appartamento a Firenze è già oggetto di esecuzione immobiliare. Il Comune, per ottenere i soldi stabiliti dai giudici, ha inoltre deciso di chiedere la revocatoria della vendita di una casa che lo stesso Lascialfari ha effettuato nei confronti della moglie.