Miss Italia torna al centro delle polemiche. «L’assicurazione non ha ancora pagato i danni fatti al Palaterme lo scorso anno. Non importa se spetti alla Rai o alla Miren tirare fuori i soldi necessari. Il Comune deve sempre avere un risarcimento di circa 15mila euro. Non è possibile comportarsi in questo modo quando si utilizzano strutture di una comunità».

Alessandro Sartoni, consigliere comunale del gruppo Pdl, polemizza sulla vicenda legata ai danni causati a settembre durante la diretta televisiva del concorso di bellezza. Sul parquet del Palaterme venne stesa una copertura poco efficace e le telecamere e i macchinari danneggiarono il campo di gioco. Anche la pesantezza del palco avrebbe lasciato qualche segno di troppo sul parquet.

«E fra pochi mesi — prosegue Sartoni — saremo nella stessa situazione. Il parquet del palazzetto verrà riparato per essere nuovamente danneggiato con l’edizione 2012 di Miss Italia?».

La decisione di organizzare le due serate finali al Palaterme provocò discussioni lo scorso anno. Molti albergatori e commercianti avrebbero preferito che la manifestazione si svolgesse al Tettuccio o al Teatro Verdi, nel cuore della città. Per motivi tecnici, non fu però possibile scegliere una di queste due possibilità. Solo il palazzetto aveva i requisiti giusti.