Nel mese di maggio un evento terribile ha colpito le popolazioni dell’Emilia Romagna e sembra non aver fine.
Decine di migliaia di persone sfollate, la perdita di tante vite, centinaia di feriti; una parte preziosa del patrimonio storico e architettonico distrutta, un’altra gravemente lesionata; danni ingenti agli edifici pubblici e privati, alle case e alle fabbriche del territorio.
E’ il bilancio del sisma  che ha colpito le province di Ferrara e Modena.
Un colpo tremendo non ancora concluso, perché la terra continua a tremare.
Al momento attuale è difficile capire fino in fondo l’effettiva gravità della situazione.
Certo è che una ferita drammatica si è aperta nel cuore del nostro Paese, che pure vive uno dei suoi momenti più critici dal dopoguerra.
La forza di volontà delle popolazioni colpite, la reazione immediata delle istituzioni e della protezione civile, insieme alla solidarietà della cittadinanza, sono la risposta a questa sciagura.
In parole semplici: è necessario fare uno sforzo a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma.
Anche il Comune di Pieve a Nievole  intende fare la sua parte, sensibile, come sempre, al senso di solidarietà e di condivisione che caratterizza e distingue la nostra Comunità.
 
Pertanto verranno attivate le seguenti iniziative:
 
- Adozione di un Comune dell’Emilia Romagna: Camposanto (MO) individuato dalla Conferenza dei Sindaci della Valdinievole, per la ricostruzione di una scuola;
- Raccolta fondi con l’attivazione di un conto corrente tramite la Tesoreria Comunale, di cui verrà reso noto il numero attraverso il sito comunale  e gli organi di stampa;
A tal fine i Gruppi Consiliari di tutte le forze politiche all’unanimità hanno deciso di aderire a tali iniziative e devolvere il gettone di presenza.
 
Resta intesa, inoltre, la garanzia di tutto il sostegno e la collaborazione possibili ad ogni iniziativa che verrà messa in atto a questo scopo da parte delle realtà associative e dei singoli cittadini del nostro territorio.