Oggi in Comune a Pescia  è proseguita la trattativa che da tempo i sindacati confederali e di categoria hanno avviato sui parcheggi ospedalieri e sulle tariffe per i lavoratori dell’ospedale, per l’utenza e le fasce deboli.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Marchi, la Asl, le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil , con le rispettive categorie interessate, oltre ai  soci e ai rappresentanti della società gestrice Pe.Par .
A conclusione di una lunga e dibattuta trattativa, la società gestrice dei parcheggi Pe.Par , ha accettato la proposta dei sindacati, concordando un periodo di sperimentazione fino a tutto novembre 2012, per tutti i lavoratori del P.O. di Pescia di un abbonamento mensile del costo di 10 euro più Iva, (totale 12 euro) . Nell’orario notturno il parcheggio resta gratuito.
Dopo tale periodo le parti si rincontreranno per verificare l’andamento dell’applicazione di tale accordo.
Il Comune per parte sua si è impegnato a convogliare l’utenza verso i parcheggi previsti dalla gestione della Pe.Par., a reperire posti dedicati all’utenza delle fasce deboli dentro il parcheggio dell’ospedale e nelle zone adiacenti il presidio ospedaliero. Si è impegnato inoltre ad estendere l’accordo anche ai propri dipendenti e di altre realtà pubbliche locali.
La Asl, ponendo l’accento sul clima di tensione che si stava creando in ospedale tra i dipendenti, e dopo avere sostenuto la validità della proposta sindacale, e, invitando ad accettare la sperimentazione, si è impegnata a continuare le verifiche sulla sicurezza e agibilità del parcheggio per i mezzi di soccorso, come richiesto dai sindacati.
I sindacati ringraziano il sindaco, la sua giunta ed il presidente del consiglio per la sensibilità dimostrata richiamando la società Pepar a una riduzione delle tariffe, nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini tutti.
I sindacati ringraziano e apprezzano il comportamento della società Pepar che, interpretando il difficile momento della crisi economica, ha saputo dare, con grande sforzo economico, una risposta concreta alle esigenze dei lavoratori.
I sindacati, inoltre,  si sono impegnati a diffondere tale accordo e a cercare di far aderire il maggior numero possibile di lavoratori, nella logica che più persone aderiranno e maggiore sarà la possibilità di dimostrare che a tariffe più basse la società avrà utili adeguati e si potrà confermare l’accordo di stamani, uscendo dalla sperimentazione.
Inoltre la società gestrice Pe.Par si è impegnata  fin dal prossimo lunedì a  modificare tutti i contratti già stipulati con i lavoratori, adeguandoli al nuovo accordo.