Approvato dal consiglio comunale il bilancio di previsione 2012. Realismo e necessità di far quadrare i conti e di risollevarsi da una crisi economica fra le più grandi in cui sia mai incappato il Comune sono stati i due presupposti alla base della stesura del documento, che concede poco spazio di manovra, soprattutto dal punto di vista degli investimenti.

Sul fronte entrate, se le tariffe restano immobili, ci sarà comunque da fare i conti con l’aumento della pressione fiscale. Dovrà essere costituito un fondo svalutazione crediti per 802mila euro, ripianato il disavanzo degli anni passati (562mila euro) e coperta l’immensa mole dei debiti fuori bilancio (1.067.000 euro). Sale l’Irpef dallo 0,5 allo 0,8% e arriva l’Imu, stabilita al 5,5 per mille per la prima casa e al 9,6 per gli altri fabbricati.

Sul fronte investimenti sono previsti l’adeguamento antisismico delle scuole, in particolar modo Valchiusa, e interventi di manutenzione straordinaria sulle strade. La cifra preventivata è di 4.193.000 euro.

Lo smaltimento dei rifiuti, per 3.694.000 euro, e il settore sociale, per 2.232.000 euro, rappresentano le maggiori spese previste. Vanno 1.466.000 euro al patrimonio viario, 484mila euro alla cultura, 304mila euro allo sport e soltanto 89mila euro al turismo.