Un tributo in musica al celebre burattino uscito dalla penna di Carlo Collodi e, insieme, anche l’occasione per dare il via alle manifestazioni dei venti anni di Pistoia Un Club per l’Europa, l’associazione senza fini di lucro, che dal 1992 promuove sul nostro territorio l’incontro e il confronto fra i cittadini europei, in capo artistico, culturale, economico, sportivo e ricreativo.

E’ in programma per sabato, nella storico Giardino Garzoni di Collodi, “Pinocchio in Musica”, una fiaba musicale per voci recitanti e piccola orchestra, nata da un’idea di Giampiero Ballotti, presidente dell’associazione Amici di Groppoli, realizzata in collaborazione con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e con il contributo di Andrea Ottanelli, presidente di Pistoia Un club per l’Europa, che ha curato l’adattamento del testo di Collodi. La parte musicale è affidata ad un compositore e maestro d’orchestra d’eccezione, conosciuto e apprezzato a livello internazionale, il maltese Joseph Vella.

Patrocinato dalla Provincia di Pistoia, con il sostegno e la collaborazione anche di Confindustria Turismo Pistoia, Conad del Tirreno, Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista e Mus- E Pistoia Onlus, l’evento è stato presentato questa mattina nei locali del Palazzo del Turismo di Montecatini Terme, alla presenza del presidente della Provincia, Federica Fratoni, di Andrea Ottanelli, presidente Pistoia Un club per l’Europa, Giampiero Ballotti, presidente Amici di Groppoli, Pier Francesco Bernacchi, presidente Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Paolo Baldassarri, presidente Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista, e i rappresentanti di Confindustria Turismo e Conad del Tirreno.

Un importante lavoro di studio e di collaborazione ha dato vita al magico intreccio fra la fiaba del burattino più celebre del mondo e la musica, con una voce narrante principale, maschile, a scandire i passaggi più salienti e far quasi da contrasto alla parte melodica. A questa si aggiungono una voce di ragazzo, per i dialoghi di Pinocchio, e una di donna, per tutti gli altri personaggi.

La voce nel corso della narrazione emerge quale ulteriore elemento orchestrale, con i ritmi e gli accenti propri di uno strumento musicale, trasportando lo spettatore in un magico mondo di suoni. La piccola orchestra, invece, è formata da un ensemble di strumenti capaci di dare timbro e colore, ma senza che ai personaggi ne sia associato uno in particolare, a definirne emozioni e sensibilità, fatta eccezione che per la figura del Grillo Parlante, caratterizzato dal suono vivo dello xilofono.

Fondamentale per la realizzazione del progetto è stato il contributo del maestro e compositore Joseph Vella, che era già stato ospite di Pistoia nel corso della manifestazione Ottobre Europa 2011, con la conversazione-concerto “Musiche Mediterranee” e di Marco Corsini che ha tenuto i contatti tra Pistoia e Malta e costituito l’orchestra.

Con le musiche di Joseph Vella, direttore d’orchestra, e l’adattamento testuale di Andrea Ottanelli, “Pinocchio in Musica” vede la collaborazione di Gian Piero Ballotti, Alessandro Maffucci e Federica Scirè per le voci narranti, e di Elisa Cozzini (flauto e ottavino), Michela Francini (oboe), Roberto Meoni (clarinetto), Maurizio Fedi (fagotto), Simone Squarzolo (tromba), Andrea Mugnaini (corno), Marco Corsini (violino), Francesco Tomei (contrabbasso), Alessandro Duma (pianoforte), Federica Martinelli e Matteo Cammisa (percussioni).“

Credo che la coscienza e l’ identità di una comunità passano sempre dalla promozione della cultura, della creatività e del confronto e in questa direzione diventa fondamentale la fra istituzionie attori del territorio – ha commentato il presidente della Provincia, Federica Fratoni - questo riadattamento musicale delle avventure del burattino più celebre del mondo porta con se il valore intrinseco della fiaba unito a quello della musica e insieme la valorizzazione delle tradizioni e delle eccellenze del nostro territorio, ma anche l’incontro fra due diverse realtà, Pistoia e Malta, per un messaggio di sapere trasversale”.

“Club Europa è lieto di offrire, insieme agli Amici di Groppoli e alla Fondazione Carlo Collodi, ai cittadini pistoiesi in prima assoluta l'esecuzione di Pinocchio in musica – ha detto Andrea Ottanelli, presidente di Pistoia Un Club per l’Europa - In questo caso il testo collodiano  èassociato a una partitura musicale originale elaborato da un compositore affermato. Pinocchio, un testo patrimonio dell'umanità, un compositore maltese, un'orchestra costituita appositamente da musicisti giovani o ormai conosciuti e apprezzati in Europa, il giardino di una villa che fa parte della storia toscana ci sono sembrati gli elementi migliori per festeggiare i 20 anni del Club Europa” .

“A Pinocchio non mancava che di essere messo in musica – ha aggiunto Giampiero Ballotti, presidente associazione Amici di Groppoli - un'idea che nasce a Groppoli e che ha trovato tanta partecipazione e tanta disponibilità da parte di settori importanti della nostra provincia, nasce questa serata del 28 prossimo nella cornice ineguagliabile di Villa Garzoni. E poichè le fiabe assomigliano parecchio ai sogni, il nostro sarebbe quello di portare questa bellissima musicaispirata da Pinocchio a giro per l'Italia e l'Europa del MUS-E”.

“La Fondazione Collodi è lieta di ospitare nella suggestiva cornice dello storico Giardino Garzoni di Collodi la fiaba musicale "Pinocchio in Musica", pregevole trasposizione in musica contemporanea dell'intramontabile capolavoro collodiano ha sottolineato il presidente della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi - Pinocchio nei suoi 130 anni di vita è divenuto non solo l'oggetto di unfenomeno letterario italiano famoso nel mondo, ma anche l'efficace ambasciatore di positivi valori per la formazione dell'infanzia. Perciò è naturale per la Fondazione Collodi condividere l’intento di riaffermare il legame tra Pinocchio e le varie forme d’arte, inclusa la musica, tanto più quando un'opera che ha come soggetto Pinocchio viene rappresentata nel Giardino Garzoni, luogo tanto caro alla sensibilità artistica di Carlo Lorenzini, che fu anche un cultore e acuto recensore dell’operalirica e della bella musica”.