La Società Acque Toscane S.p.A. giudica la campagna di diffamazione avviata sui social networks, riguardante la sponsorizzazione della manifestazione Miss Italia 2012 da parte del gestore del servizio idrico, non solo infondata ma lesiva dell'immagine dell'azienda. “Teniamo a precisare – afferma l’ad Mauro Alfieri - che la sponsorizzazione di manifestazioni di importanza locale è sempre stata operata dal gestore per ottemperare alle sue responsabilità sociali. Questo avviene ormai da oltre 10 anni, in accordo con tutte le amministrazioni che si sono succedute in questo Comune e come avviene in ogni città d'Italia. La sponsorizzazione della Manifestazione Miss Italia 2012 è pari a un importo di € 10.000, stabilito in base ai maggiori introiti che la Società ha registrato anche l'anno scorso in occasione della manifestazione, che ha ovviamente incrementato i consumi. Con tale gesto intendiamo restituire alla cittadinanza una somma importante, al fine di rilanciare l'economia del territorio. Voglio però chiarire che, in base alle nuove norme, i soldi utilizzati per le sponsorizzazioni non possono essere stornati dalle tariffe. Di conseguenza questa non è una spesa che grava sugli utenti ma è di esclusiva competenza dell’azienda”.
 
La sponsorizzazione è stata effettuata in totale trasparenza ed il logo del gestore è visibile a tutti. La società poteva certamente non partecipare alla sponsorizzazione della manifestazione, come taluni hanno affermato sui social networks, essendo titolare della concessione del servizio fino al 2019 ed operando in regime di monopolio. “Abbiamo operato non certo per pubblicità ma per responsabilità sociale e per partecipare al rilancio dell’immagine, allo sviluppo dell'economia locale e del turismo della cittadina termale. D'altra parte, la società non ha sponsorizzato unicamente la manifestazione Miss Italia per la quale è stata chiamata in causa ma molte altre manifestazioni nel corso dell'anno, come il torneo di calcio del Murialdo e altre manifestazioni sportive. Inoltre, abbiamo investito nell’organizzazione di manifestazioni di carattere educativo, dedicate alle scuole, come la Giornata mondiale dell’acqua e vari concorsi lanciati in tutte le scuole di ogni ordine e grado, la cui conclusione ha avuto luogo a Villa Forini Lippi il 7 giugno, alla presenza di 400 studenti. La società è davvero dispiaciuta di essere stata coinvolta in questa polemica che ritiene di natura politica. “Acque Toscane S.p.A., società solida e seria, ribadisce invece  il suo impegno quotidiano ad assicurare il servizio idrico alla cittadinanza ed a garantire la sua presenza sul territorio in accordo al suo ruolo sociale. Per questo coglie l’occasione per rilanciare un appello alla collaborazione e sensibilità dei cittadini, per evitare sprechi”.