Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Prende il via venerdì la seconda edizione del Festival Cinema Giovane, organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Pieve a Nievole in collaborazione con l'Associazione Cantiere di Critica Culturale e la direzione artistica collettiva di Maurizio Tuci, Nancy Aluigi Nannini, Andrea Cardelli e Massimiliano Schiavoni.
La manifestazione ha il patrocinio della Provincia di Pistoia e il contributo della Regione Toscana. Per tre giorni, dal 19 al 21 ottobre, al Cinema Olimpia a Margine Coperta, sala da sempre votata al cinema d'essai, il Festival torna con una seconda edizione in forma di rassegna, dopo il concorso cinematografico dello scorso anno, secondo un preciso schema di alternanza biennale tra il concorso nazionale e la rassegna. Il programma propone appuntamenti originali, coniugando l'attenzione al cinema contemporaneo europeo con la riscoperta di film di grandi maestri del passato, il lavoro di cinema antropologico svolto sul territorio della Valdinievole con l'incontro con progettualità di importanti festival stranieri, la retrospettiva che ha al centro l'animazione cinematografia secondo la tecnica della silhouette con i laboratori di stop motion rivolti ai ragazzi.
Alla sua seconda edizione, il Festival stringe un'alleanza feconda con l'Encounters -Short Film and Animation Festival di Bristol in Inghilterra, una delle realtà più importanti del cinema mondiale per quanto riguarda cortometraggi e film di animazione. Il festival pistoiese e il festival di Bristol ci confronteranno nell'incontro Praticare la formazione: il Festival Cinema Giovane in dialogo con Encounters Short Film and Animation Festival (sabato 20 ottobre, ore 16.30), durante il quale sarà riproposta la visione dei cortometraggi che hanno vinto il Festival Cinema Giovane 2011. Con l'evento Children’s Jury Program (sabato 20 ottobre, ore 17.30) il pubblico dei ragazzi a Pistoia potrà assistere ai cortometraggi selezionati dal festival di Bristol e partecipare alla votazione per scegliere il cortometraggio vincitore dell'Encouters.
Il cinema del presente è rappresentato dalla proiezione di due film rivelazione dell'ultimo anno, L'estate di Giacomo (sabato 20 ottobre, ore 21.30) del giovane regista italiano Alessandro Comodin e Tomboy (venerdì 19 ottobre, ore 21.30) della regista francese Céline Sciamma. Le due pellicole hanno dato vita a dei veri e propri casi cinematografici, per le tematiche, il passaggio dall'adolescenza alla vita adulta (L'estate di Giacomo) e l'identità sessuale nell'infanzia (Tomboy), e gli stili, quasi hitchcockiano (Tomboy) e raffinatissimo, sospeso tra fiction e documentario (L'estate di Giacomo), e fatto incetta di premi internazionali in tutto il mondo.
La retrospettiva dedicata alla maestra tedesca dell'animazione Lotte Reiniger (domenica 21 ottobre, ore 17), offre l'occasione di vedere per la prima volta alcuni suoi film animati con la tecnica della silhouette belli e rarissimi. Alla Reiniger è legato anche il Laboratorio d'animazione stop motion rivolto agli studenti delle scuole superiori di primo grado di Pieve a Nievole e di Ponte Buggianese, curato da Magazzino dei semi, i cui lavori saranno presentati nell'incontro O.T.A. Oggetti Trovati Animati (domenica 21 ottobre, ore 16).
Il documentario antropologico Il Tempo degli altri (venerdì 19 ottobre, ore 16.30) del 2012, lavoro di regia collettiva che nasce sul territorio della Valdinievole, è la messa a frutto del programma di formazione cinematografica che connota il festival. Come occasione di confronto con il cinema dei grandi autori è da considerarsi la riproposizione di capolavori di registi iscritti nella storia mondiale del cinema. È con questo sguardo lucido che il festival chiude con Il fiume (domenica 21 ottobre, ore 21.30), una romantica e crudele storia esotica del maestro del cinema francese Jean Renoir.
Tutto questo nel nome della grande cinematografia di ieri e di oggi che ha eletto a protagonista l'universo dell'infanzia e dell'adolescenza e nell'ottica di un festival rivolto concretamente ai giovani. Essi sono infatti invitati ad esercitare un ruolo realmente attivo, in veste sia di spettatori che di creatori di cinema, grazie a un progetto formativo pluriennale che coinvolge il territorio pistoiese e del quale il Festival è un punto di arrivo e di verifica, per nuove partenze.
Ingresso libero a tutti gli eventi. Cinema Olimpia via Primo Maggio, 45 Margine Coperta.
Il Festival si inaugura venerdì 19 con la presentazione alle ore 16.30 del mediometraggio Il Tempo degli altri (2012), realizzato con una regia collettiva da Gilda Diolaiuti, Irene Nardi, Eleonora Pratesi, Valentina Pratesi, Giulia Racco, Stefano Tognozzi, partecipanti all’omonimo corso che si è svolto da febbraio a giugno 2012 a cura degli organizzatori del festival. Si tratta di una video-ricerca, che ha usato l'audiovisivo per “raccogliere memoria orale”, interrogando il territorio della Valdinievole attorno alle tematiche della migrazione e del lavoro a partire dagli anni '60.
Il programma prosegue alle 21.30 con il film Tomboy della regista francese Céline Sciamma. Tomboy, che ha vinto il Teddy Award al Festival di Berlino 2011, è stato un vero e proprio caso in Francia, con oltre 260.000 spettatori e un’accoglienza entusiastica della critica, la quale ha immediatamente riconosciuto nella Sciamma, alla sua opera seconda, una delle più giovani rivelazioni del cinema europeo. Il film, con una costruzione che alcuni critici hanno definito hitchcockiana, ruota attorno alla singolare scelta della bambina Laure, 10 anni. Appena arrivata in un nuovo quartiere di Parigi con i genitori e la sorella più piccola, Jeanne, un po’ per gioco, un po’ per realizzare un sogno segreto, Laure decide di presentarsi ai nuovi amici come fosse un maschio, Mickaël. Un mascheramento che concatenerà una serie di eventi. Tomboy, senza cadere mai nel cliché, riesce ad affrontare con vivacità e grazie A? il tema dell'identità sessuale nel mondo dei bambini. Il 26° Torino GLBT Film Festival ne ha consacrato così il trionfo: gli ha assegnato infatti il premio del pubblico come miglior lungometraggio e il premio Ottavio Mai, massimo riconoscimento dato dalla giuria “per la maestria, la sensibilità e la leggerezza, ma anche per la profondità con cui viene trattato il tema dell’identità sessuale nel tempo dell’infanzia”.
La seconda giornata sabato 20 ottobre inizia alle ore 16 con un incontro internazionale. Praticare la formazione: il Festival Cinema Giovane in dialogo con Encounters Short Film and Animation Festival è il titolo dell'appuntamento, il primo del gemellaggio con l'importante realtà inglese, rappresentata a Pistoia da Rich Warren e Gaia Meucci. Le due manifestazioni cinematografiche si confronteranno sulla pratica della formazione rivolta ai giovani nel contesto degli eventi dedicati al cinema, ponendo in luce le varie strategie possibili perché il coinvolgimento dei giovani sia reale e abbia il potere di incidere sulla progettualità. In questo ambito saranno riproposti i tre corti vincitori del concorso della prima edizione del festival pistoiese lo scorso anno, Dissonanza o delle sottili gioie dell’incongruenza, In viaggio con il tricolore e Preludio n°68. La visione dei film sarà introdotta dai ragazzi e dalle ragazze delle giurie del Festival Cinema Giovane 2011.
Il pomeriggio proseguirà con il Children’s Jury Program, programma di cortometraggi selezionato dal Encounters Short Films and Animation Festival nel corso di un laboratorio per bambini svoltosi a Sheffield lo scorso giugno in collaborazione con Showcomotion e Filmclub. Il pubblico giovane compreso tra i sette e i sedici anni presente sabato pomeriggio al Cinema Olimpia potrà visionare i sette cortometraggi proposti dal programma ed essere giurato, votando il film preferito e partecipando così, assieme ai coetanei in Inghilterra, alla scelta del film vincitore, che verrà annunciato il prossimo 30 novembre a Bristol.
Alle 21.30 sarà possibile scoprire uno degli esempi più luminosi del cinema d'autore italiano degli ultimi anni. L'estate di Giacomo è il film rivelazione di Alessandro Comodin, regista italiano trapiantato a Parigi, che si era già singolarmente segnalato con il suo primo documentario “La febbre della caccia”, entrato nella sezione cortometraggi della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.L'estate di Giacomo, premiato con il Pardo d'oro Cineasti del Presente al Locarno Film Festival 2011 e Menzione Speciale Giuria Concorso Internazionale al Festival dei Popoli 2011 – sono solo due dei numerosi premi che ha vinto – si muove attorno al diciottenne Giacomo, rimasto sordo da piccolo, e alla sedicenne Stefania, sua amica d’infanzia, presi nel paesaggio estivo della campagna friulana. La pellicola, con una sensibilità e raffinatezza per lo più ignota al cinema nostrano, racconta una storia d‘amore e d’iniziazione alla vita adulta, di addio all'adolescenza. I I suoi straordinari attori, Giacomo Zulian e Stefania Comodin, definiti i più carismatici del festival di Locarno dai Cahiers du cinéma, commenteranno il film al termine della proiezione.
La giornata conclusiva del festival è all'insegna dell'animazione e dei maestri del cinema. Si inizia alle ore 16 con O.T.A. Oggetti Trovati Animati- Laboratorio di stop-motion. Anche quest’anno il Festival pone l’accento sulla formazione e il coinvolgimento delle scuole del territorio attraverso l’attivazione di un Laboratorio di stop motion tenuto dal Magazzino dei semi nei giorni del festival, parallelamente agli eventi proposti in sala. Con O.T.A. Oggetti Trovati Animati sarà possibile assistere alla proiezione dei lavori realizzati dai partecipanti al laboratorio di animazione. Essi produrranno dei video animati con la tecnica di animazione stop motion, miscelando idealmente i silhouette-film della regista tedesca Lotte Reiniger (1899-1981) ai rayograph di Man Ray. La Reiniger è considerata una maestra della tecnica delle “silhouette animate”, che applicò ai suoi primi cortometraggi sin dal 1919 prima di esordire nel lungometraggio con il film Le avventure del Principe Achmed nel 1926. Le sue opere rimangono delle rarità di straordinaria bellezza. Il Festival dedica a lei la sua retrospettiva con Omaggio a Lotte Reiniger. Dalle 17.30 sarà proiettata una selezione di alcune raffinate e divertenti animazioni della maturità, tra cui Il califfo cicogna (1954) e Il principe ranocchio (1961) oltre al film breve L’arte di Lotte Reiniger (1971), dove la regista mostra e racconta il suo lavoro con le silhouette.Il fiume (1951), primo film a colori di Jean Renoir ambientato in una misteriosa e lussureggiante India, è il film scelto per la chiusura della seconda edizione del Festival Cinema Giovani: lo sguardo ai maestri del cinema del passato per avere occhi ben spalancati sul presente.