PONTE BUGGIANESE - La scorsa estate, nonostante le scarse piogge abbiano ridotto in siccità diverse zone del nostro territorio, Ponte ha passato a pieni voti l'esame dei mesi più caldi, garantendo ogni giorno ai cittadini l'apporto d'acqua necessario. In passato non sempre è stato così, soprattutto nel 2008, quando il paese dovette affrontare una crisi idrica senza precedenti.
L'amministrazione guidata da Pierluigi Galligani, 4 anni fa, appena insediata, ha messo a bilancio investimenti complessivi per oltre 761.000 €, al fine di ridurre al minimo gli sprechi del settore idrico, costruire nuovi impianti per la distribuzione e ammodernare l'acquedotto. Oggi, l'obiettivo può dirsi raggiunto.
“Insieme al gestore 'Acque Toscane' – spiega il sindaco – abbiamo per prima cosa individuato le perdite sulla rete. Il lavoro ha consentito un risparmio davvero ingente, nell'ordine di 6 litri al secondo. Poi abbiamo previsto una pluralità di fonti per l'approvvigionamento e potenziato l'accumulo”.
Fra le altre cose, è stata costruita una vasca per la raccolta d'acqua in via Roma (costo 150.000 €), a cui presto seguirà quella in via Livornese (97.000 €); la torre piezometrica è stata ristrutturata (140.000 €) e presto arriverà un nuovo fontanello ad Anchione, oltre a quello già esistente in piazza del Santuario.
Gli investimenti economici sono necessari, ma non sufficienti. Per questa ragione, Ponte Buggianese ha scommesso anche sulla comunicazione e l'educazione dei cittadini. “Da qualche anno – spiega il vicesindaco Daniele Bugiani – abbiamo iniziato un'opera di sensibilizzazione, per educare al risparmio idrico”.
Un'azione insomma ad ampio raggio, per garantire in modo adeguato un servizio fondamentale, che a questo punto consente a Galligani di cantare vittoria. Soddisfazione condivisa con l'architetto Luca Manna dell'azienda che gestisce la fornitura d'acqua. “Il nostro compito è suggerire all'amministrazione gli investimenti necessari, crediamo di aver svolto davvero un buon lavoro”

di Giacomo Ghilardi