Tempo di presentazione ufficiale, in casa Estra Pistoia Basket 2000, per il neo coach Zare Markovski.
Bilancio ampiamente positivo quello dell’ultimo weekend di partite del Pistoia Basket Junior.
Uno dei leader del gruppo, un autentico senatore dello spogliatoio (e della storia biancorossa) che, anche in questa circostanza, ha suonato la carica contro le bocche da fuoco reggiane con la grande grinta difensiva che lo contraddistingue.
Con un breve comunicato stampa la società Péistoia Basket 2000 dà il benservito a coach Dante Calabria. "A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che al termine dell’esito dei procedimenti disciplinari nei confronti di coach Dante Calabria, in data odierna ne è stato deliberato il licenziamento per giusta causa".
La stagione podistica corre veloce verso il termine della stagione e i podisti della Silvano Fedi non mollano di un centimetro.
In una giornata di sole e una temperatura mite, si è disputato al ciclodromo ‘’Alfredo Martini’’ di Ponte Buggianese la quinta edizione del ‘’Trofeo Pier Luigi Romani-8° Memorial Massimo Massimi-Trofeo Aido’’.
Una notte speciale, in tutti i sensi, quella del PalaCarrara.
Con l’ultimo weekend ha preso il via tutta l’attività di Pistoia Basket Junior per quel che riguarda il settore giovanile. Impegni al PalaCarrara e alla palestra “Einaudi” di viale Pacinotti e, in più, la bella soddisfazione per la chiamata in Nazionale argentina di Gianluca Fabi.
Dal 6 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso i locali di Pieraccini (via Leoncavallo a Montecatini).
Alla biblioteca San Giorgio arriva un weekend in cui a farla da protagonista sono le esposizioni.
MONTECATINI - In città si può finalmente affermare con ufficialità di aver scongiurato la crisi idrica minacciata dalla straordinaria siccità dell'estate 2017, la più torrida in assoluto dopo quella del 2003. Si è dunque rivelato efficace il piano messo a punto dall'unità di crisi insediata dal gestore dell'acquedotto Acque Toscane in seguito all'illuminata e pronta dichiarazione di emergenza idrica emessa dall'Autorità idrica toscana nei primi giorni di giugno.
Luca Manna, responsabile delle operazioni e portavoce di Acque Toscane Spa, ricorda le varie fasi di questa lunga estate calda.
Architetto Manna, la macchina dell'emergenza nel comune di Montecatini ha funzionato in modo eccellente. Di chi è stato il merito?
"Questa volta possiamo attribuire il successo del piano di emergenza al buon lavoro sinergico avviato proprio dall'Ait che non ha esitato a dichiarare l'emergenza idrica non appena ha ravvisato le potenzialità meteorologiche negative della stagione estiva che si è appena conclusa. Probabilmente, in quel momento, i non addetti ai lavori possono averlo letto come un azzardo. Ma chi, come noi, è dentro il sistema, ha apprezzato la lungimiranza e la professionalità dell'Autorità idrica toscana che, oltre tutto, ha dato il via libera ai gestori per effettuare direttamente le azioni necessaria per salvaguardare e incrementare le risorse idriche attraverso un piano straordinari di investimenti. Insomma, ha concesso di snellire il consueto e articolato iter burocratico. Il 9 agosto ha fornito, poi, un nuovo provvedimento con indicazioni sul da farsi. Insomma, ha costantemente diffuso aggiornamenti e indirizzi concreti sul modus operandi. Così, anche a Montecatini, non abbiamo perso tempo e abbiamo subito avviato le varie azioni previste dai nostri protocolli evitando le solite richieste di autorizzazione. Devo dire che anche il Comune ha svolto la propria parte in maniera efficiente. Il sindaco Giuseppe Bellandi, su nostra richiesta, ha immediatamente firmato l'ordinanza per la limitazione dei consumi e il divieto di utilizzo a uso non potabile. I cittadini e le aziende hanno in effetti, per la maggior parte, rispettato il provvedimento".
Quali sono le azioni che avete intrapreso nell'ambito della vostra unità di crisi?
"Essenzialmente ci siamo mossi su tre principali versanti. Il primo, la ricerca perdite. Una attività che, per Acque Toscane, è divenuta ormai consueta ma che in questi mesi estivi è stata ulteriormente intensificata e ha permesso di recuperare un cospicuo numero di litri secondo. Il secondo strumento al quale abbiamo dovuto ricorrere è stato la messa in atto di una serie di interventi strutturali e azioni di manutenzione e implementazione straordinaria degli impianti. Un piano che ha richiesto un investimento non da poco. Tuttavia, è doveroso sottolineare che lo stanziamento di risorse sulla ricerca delle perdite e tempestiva riparazione siamo riusciti ci ha dato modo di risparmiare una significativa quantità di acqua. Ma è il piano di azione nella sua totalità che, alla fine, ha fatto la differenza. Approfitto per ringraziare tecnici e dipendenti per lo straordinario lavoro svolto con professionalità e abnegazione. Il terzo versante sul quale abbiamo lavorato è quello della comunicazione. Abbiamo diffuso l'informazione sull'emergenza idrica, allegando il decalogo anti crisi, innanzi tutto con pubblicità, comunicati stampa e articoli di giornale, colgo l'occasione per ringraziare la stampa locale per la collaborazione. Abbiamo inoltre potenziato il sistema informativo con newsletter ad hoc, conferendo l'incarico di diffusione al nostro call center. Anche in questo caso ci siamo avvalsi della collaborazione del Comune, in particolare dell'ufficio attività produttive".
Sono previsti in futuro nuovi investimenti per migliorare la produzione e la distribuzione di una risorsa così importante?
"Esiste un piano di investimenti concordato con l’amministrazione pubblica e l’Autorità costantemente monitorato e finalizzato alla realizzazione di interventi atti a migliorare sia le reti di distribuzione sia gli impianti di trattamento".