MONTECATINI Fanno festa in casa  Montecatini e Monsummano in una domenica  in cui i biancocelesti di Pellegrini rimandano a casa (3-1) la capolista Marina La Portuale e  gli amaranto di Michelotti si tirano fuori dalla mischia salvezza grazie al successo di misura (1-0) sul Firenze Ovest

Montecatini. Che il Montecatini sia una squadra che si esalta fra le mura amiche ormai è un dato conclamato. Dal suo ritorno sulla panchina termale, mister Pellegrini e i suoi ragazzi non hanno sbagliato un colpo vincendo 4 gare su 4 al Mariotti dal manto recentemente rifatto. «C’è ancora da lavorare sulla mentalità del gruppo - dice Pellegrini - e questo sarà il mio compito primario. Intanto però vorrei sottolineare la grande prestazione di spessore dei miei ragazzi contro uno squadrone come il Marina La Portuale. Battere la capolista inoltre sotto il profilo del morale può dare una bella spinta al Montecatini». Positivo il rientro dopo l’infortunio del bomber Costantin anche autore di una rete pregevole.

Monsummano. Una vittoria, quella amaranto, nel segno, l’ennesimo, del bomber Giovannelli, monsummanese purosangue, al nono centro stagionale, ma altrettanto figlia della ritrovata solidità difensiva. «Sono moderatamente contento della prova concreta del gruppo - spiega il trainer del Monsummano Michelotti - e del fatto che abbiamo vinto un importante scontro diretto in chiave salvezza lasciando adesso indietro di sei punti il Firenze Ovest». Non tutto è piaciuto comunque a mister Michelotti e lo dice apertamente. «C’è stata troppa sofferenza nel secondo tempo - prosegue - la squadra ha giocato contratta mentre avrebbe potuto gestire meglio il match. Come sarebbe stato meglio risparmiare il campo sabato. Il terreno dello Strulli era infame sia per la pioggia e sia per le gare del settore giovanile».

MONTECATINI Il Marliana Nievole (4-0 sul San Felice) si conferma squadra rivelazione in Seconda categoria. Ma segnali importanti arrivano pure dal Chiesina che regola (3-0) il Santa Maria a Monte e punta la zona playoff. Punti pesanti, in ottica salvezza nelle trasferte del Veneri in casa del Candeglia (1-1) e del Via Nova sul campo del Pistoia Nord (1-1).

Marliana Nievole. I ragazzi di Andrea Luchi superano a pieni voti un altro esame. Senza storia la gara con il San Felice. «Onestamente la gara è stata più facile del previsto - ammette Luchi - È un buon momento. Sta a noi farlo durare il più a lungo possibile». Sugli scudi Chiappe autore di una tripletta.

Chiesina. Il club granata dimostra al Bramalegno contro lo scorbutico Santa Maria a Monte di aver definitivamente archiviato il periodo nero patito ad’inizio stagione. «Forse non saremo tra le big del campionato - esordisce mister Cioni - ma non eravamo neppure una squadra destinata alle ultime piazze. Diciamo che ora la squadra gioca bene ed è convinta dei propri mezzi».

Veneri. Minuti di recupero fatali per il Veneri che pregustava il blitz sul campo del Candeglia. Invece i pistoiesi al 94’ hanno segnato il gol dell’1-1. «Sono quelle partite contro avversari più forti - dice Guastapaglia, bandiera del club - in cui forse il pari vorresti sottoscriverlo prima di giocare ma che poi ti lasciano l’amaro in bocca. Peccato: ci saremo messi dietro cinque squadre».

Via Nova. I pievarini cercavano continuità e l’hanno trovata, impattando sul campo del Pistoia Nord. «La squadra adesso scende in campo con maggior determinazione - confida mister Chesi - La classifica resta complicata, ma quantomeno è tornata la voglia di lottare su ogni pallone».

Nella foto Costantin del Montecatini