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Roi Giorgi (Pd):"Ghiaccio sulle strade e disagi per la neve. Nessuna prevenzione"

8/12/2012 - 19:22

PD PESCIA

 

Mi rivolgo a codesta attenta Redazione Stampa Locale per evidenziare come le preannunciate  precipitazioni nevose di ieri e le basse temperature hanno creato gravi disagi alla popolazione della montagna pesciatina e agli automobilisti che debbono percorrere tali viabilità.
Evito di ricorrere, all’atto tipico del Consigliere Comunale (interrogazioni, interpellanze ecc.) in quanto si accoderebbe ai tanti atti e di natura diversa che ancora giacciono nell’Ufficio di Presidenza del C.C. di Pescia !
E vengo al punto per dire che nonostante gli annunci meteo che, da giorni, indicavano neve e freddo in arrivo il Comune di Pescia non ha brillato….quanto il “ghiaccio” che stamattina ricopriva le strade che conducono a Pescia.
Viene da pensare che qualcosa non ha funzionato: la professionalità dei tecnici, l’attenzione, la programmazione, la predisposizione dei servizi di pronto intervento ha lasciato molto a desiderare con tanti cittadini a piedi perché impossibilitati a proseguire il viaggio da e/o per casa con l’auto.
Il caso più significativo si è verificato sulla strada comunale che conduce a S. Quirico dove la caduta di grosse piante (già pericolanti e segnalate da tempo sia alla Protezione Civile sia la Stazione dei Vigili del Fuoco) ha bloccato la strada rendendo necessario l’intervento straordinario di rimozione dei VVFF. Un grosso rischio…evitato dato che nessun autoveicolo ne pesona, per fortuna, è stato coinvolto: il rischiò però permane su altri tratti di viabilità per potenziale pericolo caduta piante inclinate che invito a controllare.
Tutto questo assomiglia ad un “ pressappochismo politico-amministrativo “nella gestione della pre-annunciata emergenza meteo.
Non voglio polemizzare con l’Amministrazione che però, a mio modesto parere dovrebbe, con urgenza da subito, provvedere alla:
1) verifica delle condizioni di sicurezza della viabilità in montagna, ricorrendo a specifiche Ordinanze Sindacali la dove necessarie a mettere in sicurezza le piante che si affacciano sul strada comunale e la cui pericolosità e visibile è ben visibile da chiunque;
2) redazione di specifichi programmi di interventi manutentivi ordinari e straordinari sulla sicurezza della viabilità, ricorrendo alla collaborazione col le realtà Associative del territorio;
3) dotazione di mezzi-attrezzature propri/e (con ricorso al prezioso ruolo e impegno della Protezione Civile di Pescia) o di terzi per tempestivi interventi di rimozione della neve e di spargimento del sale per una sicura circolazione stradale e pedonale quest’ultima soprattutto all’interno dei singoli paesi-frazioni. Questo alla luce dei fenomemi climatici-meteorologici sempre più imprevedibili e frequenti.
 
Il tutto in omaggio ad un vecchio e sano principio che recita “prevenire è meglio “ …e oggi è possibile: speriamo avvenga alla prossima nevicata !

Fonte: Comunicato stampa
 
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9/12/2012 - 17:07

AUTORE:
Lega Nord Alessandro Ricciarelli

Le strade Pesciatine (380KM) sono state ben assistite,pochi metri su un così lunga tratta è trascurabile,la tua Giorgi è una critica strumentale,riporto quanto scritto dal presidente dell'ANCI:
[07-12-2012]
‘’Comuni ancora in attesa che Governo mantenga impegno a coprire le spese dell’emergenza neve di febbraio’’

Il maltempo continua ad imperversare, la prima neve e’ gia’ caduta e altra ne arrivera’, ma quest’anno i Comuni rischiano di non poter fornire i servizi necessari per affrontare possibili emergenze’’. E’ questo l’allarme lanciato dal Presidente dell’ANCI, Graziano Delrio.
‘’Il rischio che corriamo – spiega - e’ che le ditte che forniscono gli spalaneve, si rifiutino di operare con l’incertezza di poter poi ricevere l’adeguato pagamento. Stanno, infatti, ancora aspettando i soldi relativi alle emergenze dello scorso anno: risorse che il Governo, nel corso di una riunione a Palazzo Chigi, si era impegnato a garantire, ma che a tutt’oggi sono state erogate in misura infinitesimale. E c’e poi la questione dei vincoli del Patto di stabilita’ che non consentono ai Comuni di impegnare risorse, anche se queste servono ad affrontare simili emergenze’’.
‘’Questo – commenta il Presidente ANCI - e’ solo uno dei mille problemi legati al patto di stabilita’; problemi che andiamo segnalando da anni. Maltempo e neve sono pero’ in arrivo. E se non saremo in grado di affrontare la situazione, vorremmo che fosse chiaro che tutto cio’ non dipendera’ dai Sindaci e dai Comuni.

Questo è quanto dice il tuo Collega di partito Graziano Delrio.Sotto trovi il link di riferimento.
http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=810122&IdDett=39900

Ma un sarà mia colpa della "Roberta" quanto sopra narrato dal Presidente dell'Anci?