"Se c’è uno che è stato aggredito, quello sono io. Ho avuto la frattura del setto nasale e 15 giorni di prognosi". Fabrizio Ratti, 34 anni di Carrara, non ci sta. E’ lui l’autista della Bmw protagonista di un diverbio in via Friuli con Graziano Vagliani, dipendente della «Servizi Ecologia». Ratti alla Nazione racconta: «Stavo portando le bimbe alla stazione dove prendono il treno per andare a scuola. Erano le 8. Mi sono trovato davanti il mezzo della nettezza urbana e sono rimasto ad aspettare. Poi l’addetto ha fatto per ripartire ma il mezzo si è spento. Ho fatto per chiedere spiegazioni e l’addetto mi ha apostrofato con un «Dove c. vai, figlio di p.» e mi ha tirato in faccia la carta della focaccia che stava mangiando e mi ha colpito con un pugno al volto. A quel punto per difendermi l’ho sbattuto contro il camion e lui mentre si dimenava si è procurato qualche graffio al volto». 

Ratti prosegue: «Io sono istruttore di arti marziali, in passato ho fatto anche il «buttafuori» nelle discoteche, sono 115 chili. Se lo avessi voluto aggredire davvero forse adesso sarebbe ricoverato in ospedale. Per me la vicenda era finita lì. Ma adesso leggo che mi vuol denunciare. A questo punto lo farò anch’io. Devo tutelare la mia persona e la mia onorabilità. Ho avuto un’agenzia di body-guard e a loro ho sempre raccomandato nelle discussioni di tenere le mani dietro la schiena. Se c’è qualcuno che ha interrotto il servizio pubblico è stato lui, offendendomi e picchiandomi»