La Misericordia affrontava in trasferta la Mazzoni Pistoia in un derby che si preannunciava molto difficile e che alla fine è stato un vero e proprio trionfo per la compagine del duo Parigi-Salemme.L’inizio di primo set mette immediatamente in luce la grande motivazione degli ospiti che subito guadagnano un considerevole vantaggio gestito fino alla vittoria della prima frazione con un eloquente 25-14.
Il sestetto iniziale é il medesimo della settimana precedente, ad eccezione di Cukaj, infortunato, che viene sostituito dal rientrante Livi in zona centrale d’attacco.
In questo set funziona quasi tutto in casa pievarina: buone ricezioni, attacchi da zona tre e ottimi muri, il cui miglior esecutore è stato Pilucchini, che si mette in evidenza con 3 murate a danno degli attaccanti pistoiesi.Nel secondo set parte bene la squadra di casa, favorita dagli errori dei bianco blu, ma alimentata anche da una grande voglia dei pistoiesi di provare in tutti i modi a contrastare la compagine della Misericordia. Nella parte centrale del set la squadra ospite riduce il divario di punteggio ma complici anche delle dubbie decisioni arbitrali è la Mazzoni ad imporsi per 25-21.Nel terzo set i pievarini feriti dalla sconfitta nel parziale precedente scendono in campo con gli occhi di tigre e per i pistoiesi non c'è più partita,la determinazione e la concentrazione degli ospiti va al di là delle contese arbitrali sempre a favore dei padroni di casa e con le bocche di fuoco Magnini, 24 punti per lui, e Giovannetti, 17 punti per lui,la gara si chiude con due eloquenti 12-25 e 16-25.La Misericordia ha scacciato ogni possibile dubbio di una partita che alla vigilia poteva riservare alcune incognite derivate da una difficoltà di un derby e dalla capacità dei locali di mettere in difficoltà, tra le mura amiche, le squadre di alta classifica. Davanti a numerosi tifosi giunti al palasport di Pistoia, invece, la squadra ha dimostrato di saper vincere abbastanza largamente i set e di non abbattersi e disunirsi,ma soprattutto non permettendo agli avversari di riaprire la partita dopo il secondo set e ottenendo così una vittoria che serve, per il momento, a salire una posizione in classifica in attesa del turno di riposo.