All’esito di intensa e articolata attività di indagine, finalizzata al contrasto di fenomenologie delittuose correlate allo spaccio di sostanze stupefacenti e protrattasi per alcuni mesi, nelle prime ore della mattinata odierna, personale della squadra di polizia giudiziaria, collaborato da personale della squadra mobile di Pistoia, del commissariato di Pescia, del Reparto prevenzione crimine “Toscana”, nonché di un’unità “elicottero” dell’8° Reparto volo di Firenze, ha dato esecuzione ad ordinanze di applicazione di misura cautelare disposte dal Gip di Pistoia Alessandro Buzzegoli, conseguenti a richiesta emissiva formulata dal Sostituto Procuratore delle Repubblica di Pistoia Claudio Curreli.
 
Nel merito esecutivo, è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti dei sotto elencati indagati, tutti associati presso la Casa Circondariale di Pistoia, al termine delle formalità rituali:
 
1.     N. S. A. nato a Santo Domingo (DOM), classe 1972, residente in Montecatini Terme;
 
 
2.     R. H. J. F.,  nato a Santo Domingo (DOM), classe 1967,  residente in Montecatini Terme;
 
3.     C. V. J. A.,  nato a Santo Domingo (DOM), classe 1975,  residente in Montecatini Terme;
 
4.     Allo stato irreperibile

Analogamente, è stata data esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive residenze anagrafiche - con prescrizione di divieto alla facoltà di comunicazione -  nei confronti degli indagati di seguito indicati:
 
1.     B. M., nata CH, classe 1972, residente in Montecatini Terme;
 
2.     R. S. W. F.,  nato Repubblica Dominicana, residente in Montecatini Terme;
 
3.     T. F. Y.,  nata Repubblica  Dominicana, classe 1980, residente in Montecatini Terme;
 
4.     P. S., cittadino italiano, classe 1956, domiciliato in Montecatini Terme.
 
La correlata attività perquirente, integralmente effettuata con l’ausilio di 2 unità della squadra cinofili della questura di Genova,  ha consentito il rinvenimento di modiche quantità di sostanza stupefacente (in specie “cocaina” e “marijuana”) confezionate in pesatura parziale e pronte ad essere immesse sul mercato di piazza, oltre ad un bilancino di precisione, sostanze ordinariamente utilizzate per il taglio dell’illecito prodotto, nonché materiale destinato al confezionamento della sostanza oggetto di indagine.
 
Parimenti, la polizia proceduto al sequestro di altro materiale, strettamente attinente al procedimento in corso, prevalentemente costituito da appunti, documenti, indirizzi, numeri telefonici e apparati di telefonia mobile, tutto ritenuto pertinente, sotto il profilo probatorio, ai reati per i quali vi è procedimento.
 
La descritta operazione ricostruttiva – denominata “Diablo” - , il cui epilogo coincide con le mattutine esecuzioni cautelari, rappresenta la concreta destrutturazione di una compagine criminale dedita in via continuativa e con carattere di “professionalità” a una radicata attività di spaccio di cocaina: abitualità e costanza delle condotte criminose, appaiono più che idonee a tratteggiare l’oggettiva gravità dei fatti di cui all’odierna attività restrittiva.

Le misure eseguite oggi rappresentano lo smantellamento di un’importante piazza di spaccio di cocaina attiva nella città termale e gestita prevalentemente da cittadini dominicani.

Nel corso dell’attività investigativa che ha condotto all’emissione dei provvedimenti cautelari e che si è sviluppata nella città di Montecatini Terme e comuni limitrofi, furono operati anche 10 (dieci) recuperi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, a carico di 9 (nove) persone, segnalate ai sensi dell’art. 75 Dpr 309/90,  per un totale di 12 (dodici) dosi di stupefacente, ognuna delle quali è risultata di peso variabile tra gr. 0.40 e grammi 0.80.