La Provincia di Pistoia ha chiuso positivamente il Rendiconto di esercizio 2012, con un avanzo di amministrazione di oltre 5 milioni di euro e il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità e crescita.   Il documento è stato approvato a maggioranza dal consiglio provinciale durante la seduta del 13 maggio scorso.  

In questo contesto è importante sottolineare che, a partire dal 1 dicembre 2012, in base alla legge regionale, la Provincia di Pistoia è subentrata nelle funzioni della ex Comunità Montana Appennino Pistoiese, con la conseguente iscrizione delle poste contabili derivanti dalla gestione dell’ente estinto e il subentro nei rapporti di debito e credito derivanti.  

Il lavoro svolto dagli uffici ai fini dell’iscrizione in bilancio, a esercizio ormai concluso, dei dati finanziari della ex Comunità Montana, è stato enorme, ma ha garantito il normale funzionamento dei servizi istituzionali una volta di competenza dell’ente estinto. Il rischio di passività certe e potenziali non iscritte nelle poste contabili della Comunità Montana Appennino Pistoiese, e conseguentemente non contenute nel Bilancio della Provincia, oltre i rischi derivanti dal possibile mancato realizzo di alcune voci di entrata dell'ente estinto, sono stati affrontati dalla Provincia di Pistoia creando opportune garanzie a tutela degli equilibri generali di bilancio.

A tal fine è stata vincolata l’intera somma dell’avanzo di amministrazione libero, ammontante a circa 1,7 milioni di euro, a copertura di passività future certe o potenziali rispetto alla data di approvazione del Rendiconto. Solo il ripiano integrale dei debiti derivanti dalla gestione dell'Ente estinto, potranno svincolare la quota dell'avanzo di amministrazione ad esso destinato. Tutto questo crea i presupposti per una gestione futura delle funzioni, a suo tempo di competenza della ex Comunità Montana Appennino P.se e ora assegnate alla Provincia, in maniera corretta e serena rispetto agli impegni finanziari in essere.  

“Nonostante la situazione di forte criticità delle amministrazioni provinciali, per i pesanti tagli ai trasferimenti e per un contesto di incertezza istituzionale, il risultato conseguito è positivo e deriva da oculate politiche di contenimento della spesa messe in campo dalla Provincia e da un lavoro di squadra tra i diversi Uffici – commenta l’assessore provinciale alle Politiche di Bilancio, Lidia Martini – per quanto riguarda l’Ex Comunità Montana, in attesa di verificare l’ esatto ammontare dei debiti contratti, a fini puramente cautelativi abbiamo vincolato la parte libera dell’avanzo dell’amministrazione, a garanzia degli equilibri di bilancio e dei servizi all’utenza”.